Coppa Davis, Italia festeggiata con pasta al ragù nell'insalatiera. Polemica social: «Mancano solo pizza e mandolino»
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Gli azzurri di Volandri, trascinati da Sinner e Berrettini, hanno alzato al cielo ieri la seconda Coppa Davis consecutiva, terza nella storia, grazie alla vittoria in finale contro l'Olanda (2-0). Un successo per tutto il movimento italiano, impreziosito dal trionfo in Billie Jean Cup, la coppa femminile, delle azzurre. Ma stamattina il profilo social ufficiale della Davis Cup ha condiviso un post per celebrare la vittoria dell'Italia che ha scatenato diverse polemiche su Twitter (Corriere della Sera)
Su altri giornali
Oggi i cannibali siamo noi, ed è emblematico che gli azzurri siano andati a conquistare consecutivamente la seconda e la terza insalatiera della loro storia (la prima risaliva al 1976) a Malaga, proprio in casa di quella Spagna che l’anno scorso manco c’era, e quest’anno non è riuscita a nascondere i propri limiti dietro il crepuscolare, malinconico Nadal e dietro Alcaraz che è sì un fenomeno nei picchi, ma di Sinner non ha né la continuità di rendimento, né la capacità di fare squadra. (L'Eco di Bergamo)
Indica le leadership, quella di Jasmine Paolini (numero 4 del mondo dopo un anno straordinario) e quella di Jannik Sinner (che non ha bisogno di spiegazioni: è al vertice del ranking Atp dal 10 giugno scorso). (Il Sole 24 ORE)
Gli assi tricolori piegano Botic Van de Zandschulp e Tallon Griekspoor È la terza Insalatiera per l’Italia, la seconda consecutiva.Testa di Jannik Sinner più grinta di Matteo Berrettini fanno Coppa Davis bis. (La Verità)
Per anni Potito Starace è stato il volto del tennis in Campania. Perché le sue giocate hanno portato Napoli e la regione sulla cartina geografica di questo sport in Italia. (ilmattino.it)
La bellezza della vittoria in Coppa Davis - che ha annichilito in finale l'Olanda -, unita a quelle delle “ragazze” in Billie Jean King Cup (ex Fed Cup), non solo rimarca il fatto che in questo momento l’Italia è la prima nazione al mondo per il tennis, ma permette di sistemare finalmente in soffitta un certo culto del vintage fatto di confronti spesso infondati tra il passato (definito a priori - e non si sa perché - migliore) e il presente (ritenuto inspiegabilmente peggiore). (Avvenire)
Il nuovo status dell'Italia del tennis, al termine di una settimana conclusa con un doppio trionfo di squadra, si avverte anche dalla frase di Jasmine Paolini con cui si apre l'articolo di AS sulla vittoria degli azzurri in Davis: "In Italia ci ispiriamo gli uni con gli altri". (SuperTennis)
