Coppa Davis, i segreti del successo di Sinner&co
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Il tennis mondiale si tinge sempre più di azzurro. A distanza di pochi giorni dal fantastico trionfo al femminile nella Billie Jean King Cup, i ragazzi guidati da capitan Volandri conquistano una strepitosa Coppa Davis, confermandosi una volta di più la nazionale da battere. Per l’Italia si tratta della terza insalatiera della propria storia; e se tra la prima e la seconda erano trascorsi quasi 50 anni, nel 2024 si è materializzato uno spettacolare back to back bissando così il trionfo di appena 12 mesi fa sempre in terra di Spagna (Nicola Porro)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La superiorità, sembra quasi offensivo dire la facilità, con cui l’Italia di Sinner e Berrettini ha vinto a Malaga la seconda Coppa Davis consecutiva, la terza di sempre contando quella leggendaria del 1976, lascia increduli i tanti appassionati di tennis, nemmeno così vecchi, che nel 2003 dopo la sconfitta con lo Zimbabwe di Wayne Black e Ullyett videro la retrocessione degli azzurri nel Gruppo II, cioè la Serie C del tennis. (Guerin Sportivo)
Un bravo ragazzo, un bravo campione, lo sportivo della porta accanto. Sì, è vero: con Jannik Sinner ormai si parte in vantaggio di un punto e mezzo. (il Giornale)
Oggi, domenica 24 Novembre, Jannik Sinner ha segnato un'altra vittoria: quella della Coppa Davis 2024. Un podio che il tennista numero 1 al mondo ha scalato insieme alla squadra italiana di tennis composta anche da Lorenzo Musetti, Simone Bolelli, Andrea Vavassori, Filippo Volandri e quel Matteo Berrettini che insieme a lui ha “deciso” la finale contro l'Olanda. (Vogue Italia)
Dodici mesi dopo, è ancora Italia. Gli azzurri vincono per la seconda volta consecutiva la Coppa Davis, la massima competizione a squadre di tennis, e lo fanno concludendo un cammino trionfale a Malaga. (varesenews.it)
"Nel tennis eravamo gli ultimi, oggi siamo i più forti al mondo. (Sport Mediaset)
"Berrettini è una persona speciale anche fuori dal campo perché mi fido di lui". (Fanpage.it)