Schlein: "Da Consulta bocciatura su autonomia molto forte, il governo si fermi"
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Schlein: "Da Consulta bocciatura su autonomia molto forte, il governo si fermi" "È un fallimento del governo Meloni". Così Elly Schlein, a Terni per la chiusura della campagna elettorale per le regionali, sul recente pronunciamento della Consulta sull'autonomia. "Adesso basta, adesso si devono veramente fermare", afferma la segretaria rivolgendosi al governo. Poi una battuta a Salvini: "Voleva regalarmi una copia della costituzione. (La Stampa)
Su altre fonti
La Corte Costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie, considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (Adnkronos)
Salvini chiama Musk. Ospite di Agorà, su Rai 3, il vicepremier ed esponente leghista è tornato a difendere il milionario Usa recentemente nominato da Donald Trump a capo del nuovo Dipartimento per l'efficienza del governo (Doge). (Today.it)
E’ una bocciatura molto forte, un fallimento del governo Meloni”. Roma, 15 nov. (Agenzia askanews)
"Detto tutto questo - prosegue Zaia - si continua a lavorare sulle materie 'non lepizzabili', su quelle materie che non sono soggette ai Lep, e quindi possiamo lavorare tranquillamente perché non mi risulta che la Corte abbia detto che non si debba lavorare e continuare con le trattative". (Tiscali Notizie)
Il ministro Calderoli e il presidente Zaia possono continuare ad arrampicarsi sugli specchi senza timore del ridicolo nel tentativo di ridimensionare la portata giuridica e politica del pronunciamento, ma la nostra suprema Corte Costituzionale ha ribaltato la loro interpretazione estrema, secessionista, dell’autonomia differenziata e ha riportato quest’ultima, giustamente confermandone la legittimità, sui binari costituzionali del principio di sussidiarietà. (L'HuffPost)
Ma il colpo più recente è ieri arrivato dalla Consulta. Pochi giorni fa, il tribunale di Roma ha bloccato, basandosi su normative europee, il trasferimento degli immigrati in Albania. (L'Eco di Bergamo)