Edoardo Bove, il video dei soccorsi durante la partita Fiorentina-Inter – Libero Quotidiano

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Edoardo Bove, il video dei soccorsi durante la partita Fiorentina-Inter Lo speaker del Franchi ha annunciato che la partita Fiorentina-Inter è stata sospesa per il malore accusato da Edoardo Bove al 16' del primo tempo. In un attimo si sono viste scene di disperazione tra i giocatori della Fiorentina e dell'Inter. Mentre si stava allacciando le scarpe il calciatore 22enne è crollato a terra, svenuto. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un malore ha colto Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina che ha lasciato (SpazioJ)

Prova di cuore e carattere dei sassaresi che superano la forte matricola friulana al PalaSerradimigni e scacciano i fantasmi della crisi (SARdies.it)

Dalle prime notizie Edoardo Bove avrebbe ripreso conoscenza e parlato con chi gli stava accanto. Una crisi epilettica avrebbe causato il malore con arresto cardiaco in campo: il giocatore ora è vigile, con lui ci sono lo staff medico viola e alcuni dirigenti. (Milan News)

La crisi del settore moda non ferma Pitti Uomo, a Firenze dal 14 al 17 gennaio 2025

Sospesa Fiorentina-Inter in Serie A, malore in campo per Edoardo Bove. Il calciatore si stava allacciando le scarpe e, subito dopo essersi alzato in piedi, è crollato a terra: il primo ad accorgersene è stato Simone Inzaghi che, nel tentativo di prestare il primissimo soccorso al calciatore. (Sprint e Sport)

La partita è stata rinviata a data da destinarsi, ma nel frattempo diversi club di Serie A e alcuni compagni del centrocampista hanno espresso la loro vicinanza attraverso i social. David De Gea è stato uno dei primi. (La Gazzetta dello Sport)

“Sono convinto che la moda uomo abbia la capacità di uscire da questo momento difficile” afferma Antonio de Matteis, presidente di Pitti Immagine e AD del gruppo di alta sartoria Kiton “Siamo in una fase di transizione, una fase in cui la filiera produttiva ha bisogno di supporto, ma è la prima volta che un governo riconosce il valore del comparto moda anche se, naturalmente, si può sempre fare meglio». (Il Giornale d'Italia)