Paul Pogba, media Gb: "Squalifica per doping ridotta a 18 mesi, potrà rientrare a marzo"

Il centrocampista della Juventus aveva inizialmente ricevuto uno stop di quattro anni Svolta nel caso Paul Pogba, squalificato quattro anni dopo la positività riscontrata a un controllo antidoping in seguito al match di Serie A Udinese-Juventus del settembre 2023. Secondo quanto riporta il Daily Mail il Tas di Losanna avrebbe ridotto la sanzione a 18 mesi: la squalifica del giocatore della Juventus, iniziata l’11 settembre 2023, si concluderebbe dunque nel marzo 2025, mese in cui il giocatore potrebbe tornare in campo. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Questo significherebbe che il centrocampista francese, fermato per la positività al doping potrebbe tornare a indossare la maglia della Juventus e a riprendere la normale attività agonistica. (il Fatto Nisseno)

Secondo quanto riporta il Daily Mail il Tas di Losanna avrebbe ridotto la sanzione a 18 mesi: la squalifica del giocatore della Juventus, iniziata l'11 settembre 2023, si concluderebbe dunque nel marzo 2025, m… (L'HuffPost)

Squalificato per doping per 4 anni, il TAS di Losanna ha ridotto la sanzione a lui comminata a 18 mesi. Lo riporta il Mail Sport.Nuovi scenari dunque per l’ex Manchester United. (Calciomercato.com)

Il giocatore si era poi rivolto al TAS di Losanna per fare una deposizione contro la sentenza che gli aveva comminato 4 anni di squalifica. Stando a quanto racconta il Mail Sport, il calciatore francese della Juventus avrebbe ottenuto una riduzione di pena dal Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna per il caso doping scoppiato nel settembre 2023. (Radio Radio)

Il francese infatti intravede una luce alla fine del tunnel nel quale è entrato nella passata stagione.La squalifica di 4 anni per doping al francese è stata ridotta a 18 mesi, motivo per cui il centrocampista punta marzo 2025 come mese giusto per tornare a calcare i nostri campi. (Calciomercato.com)

Riecco Paul Pogba. Il Tribunale Arbitrale dello Sport svizzero rappresentava l’ultima spiaggia per il centrocampista: a 31 anni, la conferma della prima condanna avrebbe significato la fine della sua carriera. (Il Fatto Quotidiano)