Borse, il bilancio del primo semestre. Wall Street spinta da un pugno di Big tech. Bene Milano

Borse, il bilancio del primo semestre. Wall Street spinta da un pugno di Big tech. Bene Milano
la Repubblica ECONOMIA

Si legge S&P500, ma si farebbe meglio a parlare di un manipolo di sue componenti: per la precisione, Nvidia, Microsoft, Amazon, Meta e Apple. Si è chiuso il primo semestre di Borsa del 2024 e per Wall Street è andato in archivio con un significativo +14%, a prendere l’indice rappresentativo delle 500 società americane a maggiore capitalizzazione. Si tratta di un risultato leggermente al di sotto dello sfavillante 2023, e va a incastonarsi tra le performance più forti per il primo lato dell’anno dai tempi delle bolle Internet (la Repubblica)

Su altri media

Mercato azionario Usa 2024: previsioni degli analisti per la chiusura dell’anno Nonostante le aspettative di una politica monetaria meno espansiva, il mercato USA resta resiliente (Ottopagine)

La cavalcata del mercato azionario americano degli ultimi anni è stata alimentata dal forte apprezzamento di alcuni titoli tecnologici (i cosiddetti “Magnifici 7” ossia Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsfot, Nvidia e Tesla) che, nel corso del tempo, hanno assunto un ruolo fondamentale all’interno dei principali indici di mercato (basti pensare che Apple, Microsoft e Nvidia incidono per il 21% circa sull’andamento dell’indice S&P500). (Milano Finanza)

Su questi livelli il benchmark della borsa americana porterebbe a termine il settimo mese positivo degli ultimi otto, ma, ancor più, il sesto trimestre positivo degli ultimi sette. Amazon è stato uno dei titoli più gettonati. (Websim)

Questi sei titoli in borsa pesano quasi un terzo dell'intero S&P 500, market cap molto concentrato

AI, opportunità globali e dividendi del tech: sono questi i 3 temi che spingeranno il mercato azionario anche nella seconda parte dell’anno. Ad evidenziarlo è un’analisi realizzata da Chris Buchbinder, gestore di portafoglio azionario di Capital Group. (Finanzaonline)

Questo andamento è stato molto più forte di quanto si aspettavano i mercati all’inizio dell’anno. Con la prima metà dell’anno ormai conclusa, l’indice MSCI All-World è salito del 10,3%. (Pordenone Oggi)

E per quanto riguarda Wall Street, l’indice S&P 500 ha messo a segno quest’anno un altro aumento del 15%. Il Pil negli Stati Uniti è cresciuto dell’1,3% nel primo trimestre, pur in rallentamento dal +3,4% del trimestre precedente. (InvestireOggi.it)