Focus sulle big tech Usa

Focus sulle big tech Usa
Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora News La cavalcata del mercato azionario americano degli ultimi anni è stata alimentata dal forte apprezzamento di alcuni titoli tecnologici (i cosiddetti “Magnifici 7” ossia Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsfot, Nvidia e Tesla) che, nel corso del tempo, hanno assunto un ruolo fondamentale all’interno dei principali indici di mercato (basti pensare che Apple, Microsoft e Nvidia incidono per il 21% circa sull’andamento dell’indice S&P500). (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Si legge S&P500, ma si farebbe meglio a parlare di un manipolo di sue componenti: per la precisione, Nvidia, Microsoft, Amazon, Meta e Apple. (la Repubblica)

Questo andamento è stato molto più forte di quanto si aspettavano i mercati all’inizio dell’anno. Si chiude con oggi il primo semestre 2024. (Pordenone Oggi)

AI, opportunità globali e dividendi del tech: sono questi i 3 temi che spingeranno il mercato azionario anche nella seconda parte dell’anno. Ad evidenziarlo è un’analisi realizzata da Chris Buchbinder, gestore di portafoglio azionario di Capital Group. (Finanzaonline)

Mercato azionario Usa 2024: previsioni degli analisti per la chiusura dell’anno

Amazon è stato uno dei titoli più gettonati. Il +4% di ieri ha spinto la quotazione a un livello record, portando per la prima volta nella storia la capitalizzazione di borsa oltre i 2mila miliardi di dollari (2.014 mld). (Websim)

La performance registrata al termine dei primi sei mesi dell’$&P500, 15%, è stata tra le migliori sette degli ultimi 35 anni di contrattazioni a Wall Street. Cosa potrebbe accadere nella seconda parte dell’anno? Nella prima metà del 2024, i mercati azionari hanno registrato un forte rialzo, sostenuti da indicatori economici positivi e dalle prospettive di un possibile taglio dei tassi da parte della Fed entro l’anno. (L'Intellettuale Dissidente)

Mercato azionario Usa 2024: previsioni degli analisti per la chiusura dell’anno Nonostante le aspettative di una politica monetaria meno espansiva, il mercato USA resta resiliente (Ottopagine)