Perù, onde giganti travolgono i pescatori: il salvataggio
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Perù, onde giganti travolgono i pescatori: il salvataggio 30 dicembre 2024 La Marina militare del Perù ha salvato circa 30 pescatori rimasti bloccati in mare a causa delle forti onde che hanno colpito la costa settentrionale del Paese nell'ultima settimana. Molti di loro hanno lottato per giorni nel tentativo di riportare le loro barche sulla spiaggia di Acapulco, nella regione di Tumbes. Il sindaco della provincia di Contralmirante Villar, Jaime Yacila, che si trova nella regione di Tumbes a 1.200 chilometri a nord della capitale Lima, ha detto che alcuni pescatori erano in pericolo di vita e non potevano aspettare oltre per essere salvati. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
La decisione è stata presa dopo che onde anomale di 4metri hanno distrutto attività commerciali, banchine artigianali e decine di imbarcazioni, colpendo oltre 3mila pescatori di Tumbes, città di 200mila abitanti sul golfo di Guayaquil, a 10 km a sud della frontiera con l'Ecuador, e di Piura, porto di 630mila abitanti del nord del Perù (ANSA Brasil)
Le grandi onde hanno sorpreso i pescatori nella regione di Tumbes mentre si preparavano a uscire in mare. Molti sono stati visti correre per sfuggire alla forza delle onde, mentre altri cercavano disperatamente di proteggere le loro barche. (Corriere TV)
Una serie di onde anomale, alte fino a sei metri, ha colpito la costa settentrionale del Perù, sorprendendo gli oltre 3000 pescatori che si trovavano in quel momento nella regione di Tumbes e costringendoli a scappare. (La Gazzetta dello Sport)
Onde anomale in Perù devastano la costa: le immagini dal drone (La Stampa)
La Direzione generale della Capitaneria di porto e della Guardia costiera del Perù, la Dicapi, ha deciso di chiudere 81 porti sulla costa settentrionale e centrale del Paese andino a causa delle forti mareggiate che si sono intensificate da giovedì 26 dicembre. (Il Fatto Quotidiano)
Estremamente pericoloso Enrique Varea Loayza, capitano di corvetta alla guida del Dipartimento di Oceanografia della Marina peruviana, ha suggerito di non andare in spiaggia per attendere il 2025 perché sarebbe estremamente pericoloso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)