Iran accelera sulla bomba atomica e spaventa il Medio Oriente: l'arsenale e il progetto (a lungo termine) di Teheran

L’Iran spaventa il Medio Oriente. E, di riflesso, l’intero Occidente. Agli allarmi legati al lancio di missili verso Israele si è aggiunto, nelle ultime ore, il timore di una minaccia nucleare. La stampa statunitense ha tenuto ad alzare il livello dell’attenzione durante gli scorsi giorni, paventando un imminente ricorso di Teheran all’arma atomica. Di certo il programma nucleare iraniano non conosce - né conoscerà - soste nel breve periodo, anzi accelererà, ma va anche sottolineato che l’effettiva possibilità di un utilizzo di un’arma atomica non potrà avvenire prima di un anno e mezzo almeno. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Intervista allo storico Morris sulla Stampa da leggere, non ama Bibi, ma è più falco di lui, Il mitico Lev che ha seccato i due terroristi di Hamas. Dirò una cosa che non piace agli zuppisti: è sbagliato vietare le manifestazioni anti israele con buona pace di Ferrara e di tanti amici miei. (Nicola Porro)

Eretto accanto ad un aereo da combattimento, nella base dell’aviazione di Tel Nof (nel centro di Israele) il capo di Stato maggiore, il generale Herzi Ha-Levy, non ha lasciato ieri dubbi: "Dopo che quasi 200 missili sono stati lanciati verso Israele – ha affermato – noi reagiremo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Almeno nove persone sono rimaste uccise e 14 ferite in un attacco aereo israeliano contro un appartamento nel centro di Beirut, giovedì, secondo il ministero della Sanità libanese. Di Euronews (Euronews Italiano)

La Suprema Guida alloggia in un bunker sin dall'inizio dei raid missilistici di martedì pomeriggio. «Dobbiamo - ha detto - eliminare il programma nucleare iraniano, attaccare le infrastrutture energetiche e lo stesso regime». (il Giornale)

Il Medio Oriente è caduto in un gioco pericoloso dal quale sembra non esserci ritorno. L’attacco missilistico della Repubblica Islamica contro Israele, che alcuni definiscono una forte escalation, alimenta il timore che il conflitto possa aggravarsi e propagarsi in tutta l’area mediorientale. (il manifesto)

È quanto si afferma in una dichiarazione dei leader del G7.“Noi, i Leader del G7, esprimiamo profonda preoccupazione per il deterioramento della situazione in Medio Oriente e condanniamo con la massima fermezza l’attacco militare diretto dell’Iran contro Israele, che costituisce una seria minaccia alla stabilità regionale. (Agenzia askanews)