F1, sospetta irregolarità della McLaren: a Baku l’alettone posteriore di Piastri si deformava troppo - VIDEO

Su Repubblica. Nei suoi controlli la Federazione non ha mai riscontrato irregolarità: dettaglio che non frena l’ira dei complottisti da tastiera Oscar Piastri vince a Baku il Gp dell’Azerbaijan. Così la McLaren sorpassa la Ferrari nel mondiale costruttori ed è prima in classifica. Dietro l’australiano c’è Charles Leclerc. Verstappen anonimo chiude solo quinto. Ma, nonostante le Red Bull siano siano dietro, le polemiche non si placano. (IlNapolista)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ribadita la regolarità attuale della soluzione, ma avverte Red Bull e Ferrari su eventuali copie: "La Federazione si riserva il diritto modificare il regolamento a Mondiale di Formula 1 in corso se necessario". (Fanpage.it)

Bravi loro, a muoversi tra le maglie del regolamento, tra il consentito e il vietato. Brava McLaren ad aver sviluppato ali flessibili, destinate a restare in un finale di campionato che non subirà interventi da parte della FIA. (Autosprint.it)

Le immagini registrate dall’onboard camera puntata verso l’ala posteriore, infatti, mostravano come alle alte velocità il flap mobile, specialmente ai lati, si aprisse separandosi dal main plain in particolare ai lati, creando uno spazio che riproduce in piccolo l’effetto di quando si utilizza il DRS. L’andamento della gara di Baku ha reso fondamentale il ruolo di questo “trucco”, aiutando l’australiano a difendersi dagli attacchi di Charles Leclerc sul lungo rettilineo d’arrivo, con il monegasco che in pochissime occasioni è riuscito ad abbozzare una manovra di sorpasso senza mai avere l’occasione di affondare il colpo. (Formu1a.uno)

E questa scelta non poteva arrivare in un momento più delicato, in quanto sono giorni che si discute della presunta irregolarità dell'ala posteriore della MCL38. Come da consuetudine, al termine di ogni Gran Premio la FIA esegue dei controlli tecnici a delle vetture estratte a campione. (Formula1 Web Magazine)

Red Bull ti mette le ali, ma fatica terribilmente con le sue. Chris Horner, a capo della scuderia di proprietà del colosso fondato da Dietrich Mateschitz, ha annunciato che anche il suo team realizzerà un’ala flessi… (la Repubblica)

Il caso si è montato tra chi giudica lecita l’aerodinamica del team papaya, garantita dai controlli della Federazione, e chi invece la ritiene al di fuori del regolamento tecnico. Sotto la lente d’ingrandimento sono infatti finite le ali flessibili della McLaren, che ha vinto grazie ad Oscar Piastri (Automoto.it)