Dalla zona Cesarini a Totti, da Baggio a Zaccagni: quando l'Italia fa godere allo scadere

Dalla zona Cesarini a Totti, da Baggio a Zaccagni: quando l'Italia fa godere allo scadere
La Gazzetta dello Sport SPORT

Da “zona Cesarini” a “zona Zaccagni”. Gol segnati in pieno recupero, destinati a rimanere nella storia dell’Italia. La rete dell’esterno della Lazio ha regalato agli Azzurri il secondo posto nel girone a Euro2024, che ha garantito a Donnarumma&Co il passaggio alla fase a eliminazione diretta. Sofferto e inseguito fino all’ultimo minuto, quello siglato da Zaccagni entra di diritto nell’elenco dei gol allo scadere più iconici della nostra Nazionale. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altre testate

"Quando le partite si decidono così alla fine diventa tutto più emozionante, perché oramai nessuno ci crede ma i calciatori continuano a funzionare, a mantenere la testa lucida e a rischiare poco - ha detto ancora Spalletti - Hanno coperto tutto anche in larghezza, c'è da fargli i complimenti per come hanno reagito e come hanno gestito una squadra così offensiva". (Sport Mediaset)

Anche se magari nemmeno sarebbe stata una morte, visto che dopo la fine del Gruppo A ci sarebbero state fondate speranze di essere ripescati anche con 3 punti: meglio non avere sfidato la sorte, gufando contro altri. (Guerin Sportivo)

Tra le scene che sono diventati virali dopo Croazia-Italia c'è l'esultanza in diretta di Fabio Caressa. Il telecronista di Sky ha quasi perso la voce sull'urlo di gioia esclamando "Mi sto uccidendo". Paolo Ziliani non ha gradito la scena e si è sfogato così su X: "C’è chi urla come un invasato rischiando di rompersi le corde vocali solo per dire poi, a voce ritrovata, “E andiamo a Berlino”, che per un ottavo di finale contro la Svizzera non significa nulla (anzi, toglie valore alla frase pronunciata con motivata estasi nel 2006)". (AreaNapoli.it)

Spalletti, gli ottavi all'ultimo respiro sono una seconda chance: è il momento delle scelte, che Italia vuole?

"Io non credo alla fortuna, non ci ho mai creduto. Il gol di Zaccagni, meraviglioso per l’esecuzione, è un premio all’impegno, perché gli Azzurri hanno dimostrato, pur tra mille difficoltà, di crederci sempre, di non mollare nonostante i tanti errori commessi". (Fcinternews.it)

Partita di inaudita sofferenza. Croati avanti con Modric. Gli azzurri soffrono e si prendono il pass a tempo scaduto. Sabato sfida alla Svizzera (L'Arena)

È servito un gol di Zaccagni a partita virtualmente finita per strappare un pareggio 1-1 contro la Croazia che ci ha concesso di passare, come secondi in classifica alla fase successiva ai danni proprio dei croati che, con il gol di Modric, stavano già pregustando l'impresa e non la fine di un'era. (Calciomercato.com)