Legge di bilancio, tagli per 2,5 miliardi in tre anni per Regioni, Province e Comuni

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Alla manovra 2025 concorrono “misure di revisione, razionalizzazione e rimodulazione delle spese dei Ministeri e degli enti territoriali“. È quel che si legge nel Dpb inviato a Bruxelles, nella tabella riassuntiva di entrate e spese che prevede il “concorso degli enti territoriali al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica”. Il “contributo richiesto alle Regioni, alle Province e ai Comuni” ammonta nel 2025 allo 0,037% del Pil (pari a circa 800 milioni di euro). (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ad Allah, si intende. Ma in Italia, a quanto pare, la sinistra ha semplicemente interpretato questa sottomissione come un... (La Verità)

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: Inoltre, tra gli altri, viene approvato un Decreto Collegato con la modifica all’imposta sostitutiva, per le annualità ancora accertabili, dei soggetti che aderiscono al concordato preventivo biennale. (Fiscoetasse)

La Legge di Bilancio allunga di un mese, dunque porta a tre mesi il periodo in cui i genitori lavoratori dipendenti potranno ottenere l’indennità pari all’80% della retribuzione. Una “Carta per i nuovi nati” che riconosce mille euro ai genitori con Isee entro i 40mila euro. (Il Sole 24 ORE)

Bonus mamma 2025, bonus bebè, congedi parentali all’80%: le misure per le famiglie nella manovra

A spiccare sono il taglio del cuneo fiscale, che diventa strutturale, gli interventi a sostegno delle famiglie numerose e le deduzioni per i neoassunti a tempo indeterminato. La manovra si muove contestualmente anche nella direzione di eliminare gli sprechi e dare respiro al percorso di miglioramento dei conti pubblici. (il Giornale)

Giorgia Meloni non partecipa alla conferenza stampa di presentazione della legge di Bilancio 2025, approvata nella serata di ieri – 15 ottobre – durante il Consiglio dei ministri. «Ma ci tiene a incontrare i giornalisti sull’articolato», esordisce Giancarlo Giorgetti. (Open)

È il sostegno annuo per i bambini nati nel 2025: 1.000 euro da spendere per le spese del primo anno di vita. Potranno richiederla solo le famiglie con un Isee fino a 40.000 euro. La carta è una delle novità contenute nella prossima manovra economica che destinerà circa 1,5-1,7 miliardi per sostenere le famiglie e incentivare la natalità. (Corriere della Sera)