Manovra, il risanamento si accompagni alla crescita

Manovra, il risanamento si accompagni alla crescita
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Approfondimenti:
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

La “grossa” manovra di bilancio appare migliore degli improvvidi annunci. Il che conferma che il governo deve parlare solo con i fatti. E il fatto, nelle sue grandi linee, corrisponde a un ambizioso disegno di risanamento dei conti pubblici, a obiettivi di crescita economica e demografica, a esigenze di protezione sociale. La riduzione del deficit si dovrà accompagnare all’incremento dell’avanzo primario, ovvero al netto degli interessi, così da rendere credibile il percorso di abbattimento del debito. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

«Più continuità che sorprese». Le parziali informazioni fornite dai ministri indicano che siamo davanti ad una manovra «alla Draghi», che peserà per 30 miliardi nel 2025; 35 nel 2026 e 40 nel 2027, e si prefigge l’obiettivo di ridurre il famigerato rapporto deficit/Pil al 3,3% nel 2025, al 2,8% nel 2026 e al 2,6% nel 2027 per rispettare le nuove regole fiscali europee. (il manifesto)

La manovra Robin Hood approvata dal governo guarda soprattutto a lavoratori e famiglie e chiede un sacrificio ai settori che hanno maggiormente beneficiato della congiuntura economica. (Adnkronos)

I trasferimenti richiesti alle banche sono un contributo volontario e non invece imposte comunque dovute negli anni futuri e anticipate al 2025 e non ripetibili negli anni suc… (La Stampa)

Legge di bilancio 2025: cosa contiene il DDL approvato

Per le seconde case l’agevolazione scende al 36%. Bisognerà però leggere il testo del disegno di legge per capire due cose. (Corriere della Sera)

Decreto Economico-Fiscale Rifinanziamento di autorizzazioni di spesa: si dispongono tre rifinanziamenti per la gestione dell’infrastruttura ferroviaria nazionale, il contratto di programma RFI e il servizio civile universale. (Altalex)

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: Inoltre, tra gli altri, viene approvato un Decreto Collegato con la modifica all’imposta sostitutiva, per le annualità ancora accertabili, dei soggetti che aderiscono al concordato preventivo biennale. (Fiscoetasse)