La recensione di Adorazione, la serie italiana di Netflix
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Adorazione: la miniserie italiana infarcita di stereotipi e messaggi negativi Scopriamo insieme tutto ciò che non va nella miniserie di Netflix Adorazione, la miniserie italiana di Netflix, è arrivata in testa alla classifica delle serie più viste. Ma l’ha fatto con una sceneggiatura approssimativa, una regia a tratti imbarazzante e un approccio totalmente negativo per una serie che si rivolge esplicitamente ai giovanissimi. (Gamesurf)
Su altri giornali
Adorazione cerca di affrontare temi difficili con energia. Molta energia. Pure troppa. (Serialminds.com)
Il set in questione è quello della serie Netflix Adorazione. (Vanity Fair Italia)
La schiavitù dalle app, l'importanza dell'educazione, e poi Beverly Hills. L'intervista alla cantante, insieme a Claudia Potenza e Barbara Chichiarelli. La serie è in streaming su Netflix. (Movieplayer)
Un gruppo di adolescenti, la provincia italiana, la droga, il sesso, la lotta generazionale e soprattutto la scomparsa di una ragazzina che prima si cerca disperatamente, poi si scopre morta, con l'urgenza di trovare un colpevole. (GQ Italia)
Ho visto Adorazione - la serie young adult in 6 episodi diretta da Stefano Mordini, dal 20 novembre su Netflix -nel corso di un pomeriggio diventato prima sera e poi notte. La storia, tratta dal romanzo di Alice Urciolo, è dolorosa, macchiata di sangue. (Vogue Italia)
«Un femminicidio è il fallimento di un'intera comunità». È il messaggio lanciato, sul palco del Vanity Fair Stories 2024, dal cast della serie Netflix Adorazione di Stefano Mordini, alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. (Vanity Fair Italia)
