Finanziaria 2025: stretta sulle detrazioni fiscali

Finanziaria 2025: stretta sulle detrazioni fiscali
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
altovicentinonline.it ECONOMIA

La legge di Bilancio 2025, tra le varie novità, presenta una rimodulazione delle detrazioni d’imposta che coinvolgerà una vasta platea di contribuenti. Innanzitutto, sono abolite dal 1° gennaio 2025 le detrazioni per i figli a carico con più di 30 anni di età non disabili, variando la norma precedente che non prevedeva nessun limite di età massima. Resta fermo che le detrazioni Irpef non spettano per i figli con meno di 21 anni di età, in quanto già da qualche anno sono state sostituite dall’assegno unico e universale. (altovicentinonline.it)

Se ne è parlato anche su altri media

1, comma 10, della Legge di Bilancio 2025 introduce, con riferimento ai percettori di redditi complessivamente superiori a 75.000 euro, alcuni limiti per la fruizione delle detrazioni IRPEF, limiti parametrati non solo al reddito complessivo ma anche al numero di figli a carico presenti nel nucleo familiare. (MySolution)

I supporti economici sono calibrati sul reddito della famiglia. Le statistiche dell’ISTAT relative alla natalità in Italia mostrano un calo preoccupante, e i bonus per la nascita 2025 intendono contrastare questa tendenza offrendo sostegni finanziari che possono superare i 7.000€, variando in base all’ISEE e alla dimensione del nucleo familiare. (ComplianceJournal.it)

Secondo quanto riferito dall’Ufficio parlamentare di Bilancio, questa riduzione produrrà un maggiore gettito per lo Stato a partire dal 2026, con un incremento stimato di circa 230 milioni. La legge di Bilancio 2025 ha previsto un taglio lineare alle detrazioni per i redditi superiori ai 75 mila euro. (Corriere della Sera)

Bonus nido 2025: quando fare domanda?

Con l’inizio del nuovo anno si avvicina il momento per la presentazione della nuova domanda per il bonus asilo nido. Da quando si può inviare la domanda per il bonus asilo nido 2025? (Informazione Fiscale)

La prima novità è la «carta nuovi nati», una sorta di riedizione di quello che un tempo era il bonus bebè. Qualche novità, per lo più delle conferme. (Corriere della Sera)

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto e, in alcuni casi, riproposto con modificazioni rispetto al passato, una serie di disposizioni concernenti agevolazioni per i lavoratori dipendenti, tra cui un esonero parziale dei contributi previdenziali in favore delle lavoratrici con figli (NT+ Lavoro)