Confindustria dispositivi medici: “Applicare il payback causerà una crisi irreversibile”

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Quotidiano Sanità INTERNO

Confindustria dispositivi medici: “Applicare il payback causerà una crisi irreversibile” 22 LUG “La pronuncia di rigetto della Corte costituzionale sull’incostituzionalità del meccanismo del payback sui dispositivi medici versa un intero comparto e tutta la filiera italiana del settore in una crisi irreversibile. Gran parte delle imprese non solo saranno nell’impossibilità di sostenere il saldo di quanto richiesto dalle regioni, ma saranno altresì costrette ad avviare procedure diffuse di mobilità e licenziamento, ad astenersi dalla partecipazione a gare pubbliche e, in molti casi, a interrompere completamente la propria attività in Italia”. (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altri giornali

Da un lato le aziende che gridano al disastro, minacciando licenziamenti e “ripercussioni anche sulla funzionalità del servizio sanitario“. Si parla della sentenza con cui la Consulta ha dichiarato non incostituzionale il payback sui dispositivi medici, meccanismo messo a punto dal governo Renzi nel 2015 e attuato da Draghi che prevede la restituzione alle Regioni del 50% di quanto avevano versato ai produttori di strumenti diagnostici, attrezzature, garze, stent, protesi. (Il Fatto Quotidiano)

ABRUZZO. Ivan Pantalone, Presidente ASFO Abruzzo-Molise e Vicepresidente Nazionale FIFO Sanità, si è espresso così sul payback applicato ai dispostivi medici: “Siamo esterrefatti, la sentenza della Consulta sul payback applicato ai dispositivi medici segna il destino di oltre 1400 imprese che si avviano al fallimento e di 190mila addetti del settore che perderanno il loro posto di lavoro, come certificato dai dati emersi dallo studio Nomisma commissionato da FIFO Sanità. (Termoli Online)

Vi scrivo queste poche righe al fine di informarVi in merito alla possibilità di insegnare Musica e Strumento Musicale nelle Scuole Primarie, nel rispetto del D.M. 8/2011. In realtà, questa legge permane una “legge tagliata”, come ho scritto in un recente articolo, dato che prevede l’attività musicale nelle classi terze, quarte e quinte, ma non nelle prime e seconde. (SARdies.it)

Sanità, Giani: Toscana pronta a ingiunzione pagamento payback

Per la Toscana, la Regione che in Italia vanta più crediti con le imprese e che quindi ne ha più bisogno di ogni altra per tentare di pareggiare il bilancio della sanità, si riapre quindi una partita che, almeno in teoria, potrebbe significare oltre 100 milioni di euro all’anno. (Corriere Fiorentino)

La rabbia delle aziende da una parte, la speranza di abbassare le tasse dall’altra. Chi dice che sarà costretto a chiudere, chi a licenziare, chi vuole andare avanti co… (La Repubblica Firenze.it)

ad oggi si tratta di 420 milioni. Se con questo decreto ministeriale veniamo abilitati non a prendere dallo Stato, ma poter escutere con decreto ingiuntivo queste risorse, col payback, dagli imprenditori che non hanno pagato, io -ha concluso Giani- tolgo subito l'addizionale Irpef". (Il Sole 24 ORE)