Esultanza avvelenata, se il passato è un conto da saldare: Italiano, Zaniolo e la dura vita dell’ex
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La rabbia in corpo, lezione di Italiano. Dopo certe esultanze il rischio è di venire compresi, mica equivocati. Perché essere ex - di questi tempi - significa non dover mai dire: mi dispiace. Italiano esulta saltando come un folletto (ma scomparendo subito dentro il tunnel che porta agli spogliatoi, come fa sempre) dopo la vittoria del Bologna sulla Fiorentina. Tutto legittimo, dovrebbe forse ing… (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Avete presente quando due ex si rivedono per la prima volta? Entrambi dissimulano affetto e nonchalance, “ti trovo bene” quando in realtà non si trovano bene per nulla, “si vede che non è felice come prima” o almeno così tutti sperano in cuor proprio, guardando di sottecchi la nuova lei/lui a cui s’accompagna e che ovviamente non può essere all’altezza, “chissà che ci troverà mai”, e alla fine della serata c’è sempre un vincitore e un vinto, chi si è preso la sua rivincita, chi rosica. (Il Fatto Quotidiano)
L'ho trovata una mancanza di r… (La Repubblica Firenze.it)
La striscia della Fiorentina fermata dal Bologna. Polemiche per l'esultanza di Italiano (TUTTO mercato WEB)
La felicità di Italiano, l’incredulità di Italiano. Esulta lanciando il cappello in tribuna il tecnico rossoblù per poi infilarsi subito negli spogliatoi. (Corriere della Sera)
"La Fiorentina si è fermata davanti a Vincenzo Italiano. Si apre così l'editoriale, a firma di Alberto Polverosi, che sulle colonne odierne de Il Corriere dello Sport-Stadio analizza il derby dell'Appennino tra Bologna e Fiorentina vinto dalla formazione emiliana. (Firenze Viola)
Col tempo abbiamo accettato e infine istituito e formalizzato l’ipocrita protocollo dell’esultanza post gol. L’esternazione della gioia interiore è ammessa, ma nel caso si faccia gol o si ottenga la vittoria contro una propria ex bisogna fingersi tristi, contriti e dispiaciuti. (Bloooog!)