Potenza, Basento: "chiediamo che vengano fornite garanzie sull'effettiva qualità delle acque prelevate e sulla frequenza dei controlli". I dettagli
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Con una interrogazione urgente a risposta orale indirizzata al Presidente della Giunta regionale, il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, ed il Presidente del Gruppo Consiliare regionale di Basilicata Casa Comune, Giovanni Vizziello, hanno chiesto di sapere se siano state rispettate tutte le normative previste dal Decreto Legislativo 152/2006 in materia di qualità delle acque da potabilizzare (Potenza News )
La notizia riportata su altri giornali
A causare una crisi idrica che investe 140 mila persone, è una siccità da piogge dimezzate rispetto all’anno scorso, unita a una gestione delle risorse idriche che la piattaforma Acqua Pubblica Basento/Camastra denuncia come poco lungimirante. (il manifesto)
Si è tenuto mercoledì 21 novembre un incontro tra i Sindaci dei Comuni interessati dall’emergenza idrica, gli attori principali della unità di crisi e il Presidente Bardi. (Sassilive.it)
Il Comune di Potenza informa la cittadinanza riguardo all’emergenza idrica in corso. Si sono tenuti il Tavolo dell’Unità di Crisi e l’incontro con i Sindaci dei Comuni interessati alla emergenza. (Sassilive.it)
Bardi non ha condiviso coi sindaci la scelta di ricorrere all’acqua del fiume Basento secondo il sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi POTENZA – I sindaci, rappresentati dal presidente dell’Anci Basilicata Gerardo Larocca, primo cittadino di Brindisi di Montagna, hanno saputo del progetto di far fronte al prosciugamento dell’invaso del Camastra con l’acqua del Basento assieme al resto della cittadinanza. (Quotidiano del Sud)
E’ quanto fa sapere il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Basilicata, Piergiorgio Quarto. E’ opportuno, quindi, rinfrescare la memoria anche a quella parte politica che dovrebbe assumersi la responsabilità di alcune scelte che si sono dimostrate a dir poco infelici”. (Sassilive.it)
Una notizia che, ovviamente, non può non suscitare un duplice stato d’animo. Grazie al nuovo sistema di approvvigionamento, infatti, si potrà affrontare l’emergenza nei 29 comuni lucani, compreso il capoluogo di regione, determinata dallo svuotamento dell’invaso Camastra. (La Nuova del Sud)