Meta Connect 2024: Zuckerberg annuncia Orion, i primi occhiali olografici in realtà aumentata

«È stato un anno intenso ed emozionante», dice Mark Zuckerberg lanciando l'undicesima edizione del Meta Connect, l'evento dove vengono presentate le novità dei prodotti Meta. Sembrava un modo per giustificarsi, quasi di mettere le mani avanti, ma alla fine della sua presentazione tutto torna ad avere senso. Dopo aver presentato il primo prototipo di occhiali olografici in realtà aumentata che potranno essere comandati anche con la forza del pensiero, torna a ribadirlo: «Ve lo avevo detto: è stato un anno intenso». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Meta Orion, gli occhiali AR che pesano meno di 100 grammi Se la realtà aumentata deve far parte della vita di tutti i giorni, i visori devono essere comodi da indossare — anche quando l’AR non la stiamo usando. (Tech Princess)

Il prezzo è 329,99€ e la data di uscita è il 15 ottobre 2024. Su Amazon Italia è ora possibile fare la prenotazione di Meta Quest 3S da 128 GB, con una copia di Batman: Arkham Shadow in omaggio e un prova di tre mesi dell'abbonamento Meta Quest+. (Multiplayer.it)

Quest 3S ha lo stesso processore del Quest 3, cioè lo Snapdragon XR2 Gen 2, e anche gli stessi controller Touch Plus. (DDay.it)

Amazon ha attivato i preordini su questo interessantissimo bundle che include il nuovo visore Meta Quest 3S da 128GB con una copia del videogioco Batman Arkham Shadow e ben 3 mesi di abbonamento a Meta Quest+. (Telefonino.net)

Inoltre, avrete l'opportunità di approfittare di altre promozioni relative a diverse varianti con accessori inclusi; trovate tutti i dettagli nei link in calce. Dopo avervi annunciato l’arrivo del nuovo Meta Quest 3S, torniamo a parlare di questo visore VR, poiché Amazon ha reso la realtà virtuale più accessibile tramite offerte vantaggiose. (Tom's Hardware Italia)

Il loro sviluppo non è stato facile: Zuckerberg ha sottolineato che ci sono voluti più di dieci anni di lavoro per realizzare degli occhiali trasparenti che proiettassero ologrammi sul campo visivo di chi li indossa. (Adnkronos)