Siria, l'intervista ad al-Jawlani al Tg1: l'anticipazione
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''E' una scelta del popolo come dovrà essere lo Stato'' siriano, ''una scelta del popolo e assolutamente non di Paesi stranieri''. Lo ha dichiarato Abu Mohammed al-Jawlani, leader di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), in un'intervista esclusiva al Tg1 che andrà in onda integralmente nell'edizione delle 20 di stasera e di cui è stata diffusa una prima anticipazione. ''Ogni popolo è libero di decidere del suo Stato - ha dichiarato al-Jawlani -. (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
«Deciderà il popolo siriano se diventeremo un nuovo stato islamico. È una scelta del popolo e non di Paesi stranieri». (il Giornale)
Parigi. Così l’ex presidente della Repubblica francese, il socialista François Hollande, ha definito le prime dichiarazioni di Abu Muhammad al-Jolani, ex leader della colonna siriana di Al Qaeda, il Fronte al-Nusra, e attuale capo di Hayat Tahrir al Sham (Hts), che ha preso il potere in Siria assieme ad altri gruppi ribelli islamisti, mettendo fine al regime di Bashar al Assad. (Tempi.it)
«Non puoi andare in girò tanto scoperta, siamo in un Paese islamico. Le nostre sorelle non devono vederti così svestita». Niente miliziani sorridenti né il consueto “benvenuta”. Ad accogliere le non residenti che – intabarrate in piumino, pantaloni e velo sulla testa – si avventurano a Idlib sono gli insulti e li sguardi torvi di uomini infuriati. (Avvenire)
DAMASCO Nel giorno in cui gli Stati Uniti annunciano di aver ucciso in Siria l’ennesimo "capo" dell’Isis, Jolani, il leader degli insorti ora al potere ma che per gli Usa sono ancora "terroristi", ha incontrato a Damasco proprio emissari di Washington. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Prima il censimento e poi le elezioni. E’ la strada tracciata da Mohammed Al-Jolani per il futuro della Siria. In un’intervista al Tg1 il leader di Hayat Tahrir al-Sham ha spiegato che “la metà” della popolazione siriana vive all’estero e di questi “la maggior parte” non ha legami giuridici con la madrepatria in quanto “il regime precedente negava questa possibilità”. (LAPRESSE)
Il leader siriano Jolani, a capo della coalizione Hts che ha rovesciato il regime di Bashar Al Assad, ha affermato di lavorare per proteggere le minoranze e ha evidenziato il valore della coesistenza. (Gazzetta di Parma)