Naughty Dog spiega il motivo della vendita a Sony nel 2001
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La storica casa di sviluppo Naughty Dog, creatrice di franchise di successo come Crash Bandicoot e The Last of Us, è stata venduta a Sony nel 2001 a causa dei costi di sviluppo dei videogiochi sempre più elevati. Lo ha rivelato Andy Gavin, co-fondatore dello studio, in un post sul suo profilo LinkedIn. La decisione di cedere la proprietà a Sony fu, infatti, motivata dalla necessità di garantire la sostenibilità finanziaria dell'azienda di fronte all'aumento esponenziale dei budget di produzione. (Tom's Hardware Italia)
La notizia riportata su altre testate
"Perché abbiamo venduto Naughty Dog? È una domanda che mi è stata fatta innumerevoli volte. Andrew Gavin, uno dei fondatori di Naughty Dog, ha spiegato su LinkedIn perché la compagnia fu venduta a Sony (Multiplayer.it)
Dopo gli inizi come team di sviluppo indipendente, la società fondata da Andy Gavin e Jason Rubin iniziò a collaborare con Universal Interactive Studios, grazie alla quale nacque Crash Bandicoot: il passaggio in Sony avvenne soltanto a inizio 2001 (Spaziogames.it)
Tuttavia, tutta questa prolifica storia avrebbe potuto non esistere mai, poiché il co-fondatore dell’azienda attribuisce tutto all’acquisizione da parte di Sony. Andrew Gavin ha recentemente spiegato i motivi per cui i vertici dei cagnacci dell’epoca decisero di vendere tutto lo studio alla multinazionale giapponese. (Uagna.it)