Pantani, perché è stata riaperta l'indagine sull'esclusione dal Giro: i test, i medici, la centrifuga

Pantani, perché è stata riaperta l'indagine sull'esclusione dal Giro: i test, i medici, la centrifuga
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Corriere della Sera SPORT

Se alle 7 e 46 del 5 giugno 1999 all’Hotel Touring di Madonna di Campiglio si è davvero verificato il più clamoroso cold case dello sport italiano, la Direzione distrettuale antimafia di Trento che ha riaperto il caso dovrà prima di tutto individuare la vittima. Perché secondo i magistrati che giudicarono Marco Pantani nel 2003 l’ematocrito fuori norma (53% contro il limite di 50%) del campione di sangue n. (Corriere della Sera)

Su altri media

"È innocente!". Pantani cacciato dal Giro, ma era pulito". (Tuttosport)

L’inchiesta punta a far luce sulle scommesse clandestine intorno al Giro d’Italia del 1999 e al mistero del test antidoping di Marco Pantani alla vigilia della penultima tappa, quando, con oltre 6 minuti di vantaggio sul secondo, aveva ben pochi motivi per farsi beccare in fallo ad un controllo a cui già sapeva di doversi sottoporre. (Internapoli)

È la sorprendente nota della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi) diffusa " in merito alle notizie apparse su diverse testate on line con riferimento al controllo ematico effettuato a Pantani a Madonna di Campiglio ", dopo la riapertura del caso da parte del pm di Trento. (Tuttosport)

L'ombra dell’Alleanza di Secondigliano sulla morte di Pantani

La Procura di Trento ha riaperto le indagini sul caso di Marco Pantani legato al Giro di Italia del 1999. Pantani, durante quell'edizione della corsa rosa, venne fermato per un valore di ematocrito nel sangue non consentito (era a 52) e fu costretto a lasciare la competizione, con Ivan Gotti che conquistò così il Giro. (DAZN)

In una nota della Federazione medico sportiva italiana si legge infatti che "nessun controllo ematico su Marco Pantani fu effettuato da medici Doping control officer (Dco) della Fmsi e i campioni non furono mai analizzati dal proprio laboratorio antidoping Fmsi all’Acqua Acetosa, unico in Italia accreditato dall’Agenzia mondiale antidoping". (SpazioCiclismo)

NAPOLI. Il clan dell’Alleanza di Secondigliano, le scommesse clandestine sul Giro d’Italia del 1999, il doping e la morte di Marco Pantani. È il filo rosso che si dipana da Trento e arriva fino a Napoli a disegnare un nuovo scenario per la morte del “Pirata”. (ROMA on line)