Mattia Furlani, il segreto dietro all'oro mondiale: "Mamma è come un sarto..."
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Mattia Furlani, neo campione del mondo indoor di salto in lungo, è stato ospite a "Un altro podcast" (guarda qui la puntata integrale) dove si è raccontato a tutto tondo. In questo estratto, il 20enne reatino ha parlato del rapporto con sua madre Kathy Seck, ex velocista e sua allenatrice. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri media
A 20 anni vince il primo titolo della carriera con un salto da 8,30 metri ai Mondiali indoor ed è un ragazzo coperto da una bandiera: tanto rapido nello sfilarla dalle spalle dopo l’argento agli Europei, tanto beato nel tenerla addosso, in… (La Stampa)
Sono più che contento di aver fatto un’ottima gara, anche se c’è da lavorare dal punto di vista tecnico e si può fare ancora meglio, devo avere più sicurezza nella rincorsa. “Ho vinto di un centimetro, ma questo è lo sport. (Il Faro online)
Il salto decisivo è il secondo (8,30) e arriva dopo un nullo, e dopo che il giamaicano Pinnock e l’australiano Adcock hanno già fissato lo standard della serata (8,20 e 8,28). A vent’anni compiuti da poco, il ragazzo volante dei Castelli romani gestisce da veterano la finale del lungo al Mondiale indoor, gara di altissimo livello, con otto atleti sopra gli 8 metri, tasso di qualità. (Corriere della Sera)
atletica a Nanchino. Furlani ha vinto l'oro con la misura di 8,30 mentri ottenuta al secondo salto. Mentre l'argento é andato al giamaicano Wayne Pinnock (8,29), il bronzo all'australiano Liam Adcock. (L'Unione Sarda.it)
La sua è quella del salto in lungo, dove l’oro sta bene sull’azzurro (ma ogni armocromista ed ogni sportivo sa che i due colori legano bene e spesso). (ilmessaggero.it)
«È l’oro che ho sognato e desiderato. Dopo gli Europei indoor sono rimasto concentrato e ho creduto fino alla fine di poter competere con i migliori del pianeta. (Corriere della Sera)