Trump: «Russia e Ucraina devono fermarsi, lavoreremo su questo»

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Corriere del Ticino ESTERI

Episodi di questo tipo e tensioni varie si sono moltiplicate negli ultimi tempi fra Russia e Occidente sullo sfondo della guerra in Ucraina, oltre che con la Cina. Il ministero ricorda fra l'altro come sia di pochi giorni fa l'incontro ravvicinato sul mare con navi da guerra russe in transito attraverso la Manica: navi che si sono anche "esercitate" nelle acque internazionali del Canale, come riportato da Mosca, e che i comandi della Marina britannica hanno fatto scortare da diverse unità della Royal Navy fino a che non hanno raggiunto l'Oceano Atlantico. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre fonti

Cambio di approccio per l’Ucraina alle prese con un nuovo interlocutore a Washington e, per la terza volta dall’inizio dell’invasione russa del 2022, con il Generale Inverno. (il Giornale)

Negli ultimi giorni il mercato finanziario ha registrato un'improvvisa crescita dei titoli di debito dell'Ucraina: cosa sta succedendo? L'analisi del Financial Times. Negli ultimi giorni, il mercato finanziario ha registrato un’improvvisa crescita dei titoli di debito ucraini, innescando una riflessione sulle possibili implicazioni economiche e politiche della situazione in corso. (Start Magazine)

Si dice che la fretta è cattiva consigliera. Huffpost ha intervistato Vittorio Emanuele Parsi, professore ordinario di Relazioni internazionali alla Cattolica di Milano… (L'HuffPost)

Trump manterrà la promessa di mettere fine alla guerra? L’intervista a Jeffrey Sachs

Fitto non è un estremista, è un democristiano, fermare tutto, perchè non abbia la vicepresidenza, in quanto membro di Ecr, è frutto della ideologia. "Per il bene dell'Europa è cruciale fare in modo che parta immediatamente la nuova Commissione: fermarla sarebbe un errore molto grande. (Tuttosport)

I mercati avevano previsto la vittoria di Donald Trump e ora scommettono su una fine rapida della guerra in Ucraina. Gli investitori sembrano crederci, visto che i titoli di stato ucraini sono schizzati in alto; questo perché, con la pace che teoricamente si avvicina, gli ucraini sarebbero in grado di rimborsare più facilmente il loro debito. (Forbes Italia)

Jeffrey Sachs, economista statunitense e professore alla Columbia University, riflette sulle implicazioni della rielezione di Donald Trump sui conflitti in corso: da un possibile accordo tra Trump e Putin per l’Ucraina, alla necessità per l’Europa di rendersi indipendente dagli Stati Uniti, fino all’auspicata soluzione in Medio Oriente e alla necessità di una pace duratura, per evitare il rischio di un’escalation nucleare. (La7)