Giochi Olimpici Parigi 2024 - "Arbitraggio inaccettabile". La Federazione Italiana Scherma inoltra una protesta ufficiale per l'oro negato a Filippo Macchi

Giochi Olimpici Parigi 2024 - Arbitraggio inaccettabile. La Federazione Italiana Scherma inoltra una protesta ufficiale per l'oro negato a Filippo Macchi
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Federazione Italiana Scherma SPORT

PARIGI – La Federazione Italiana Scherma inoltrerà una protesta formale alla FIE e al CIO per l’arbitraggio ritenuto inaccettabile della finale olimpica tra Macchi e Cheung Ka Long. Il Presidente federale Paolo Azzi, affiancato al Grand Palais dal Presidente del Coni Giovanni Malagò, ha espresso tutta la sua rabbia al termine della gara: “Mai visto nulla di simile. È Filippo Macchi il vero vincitore e gli è stato negato un oro che meritava. (Federazione Italiana Scherma)

Ne parlano anche altri giornali

PARIGI – Un arbitraggio inaccettabile gli nega l’oro, ma nella terza giornata di gare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 – l’ultima per quel che riguarda le prove individuali – porta all’Italia la meravigliosa medaglia d’argento del fiorettista Filippo Macchi. (Federazione Italiana Scherma)

In finale, l’azzurro viene sconfitto del cinese di Hong Kong, Cheung Ka Long, che si impone per 15-14 in una sfida chiusa dalla contestata decisione dei giudici: la stoccata decisiva viene assegnata all’asiatico con un verdetto che penalizza l’azzurro. (Il Faro online)

Filippo Macchi perde la finale contro Cheung Ka Long nel modo più doloroso possibile, dopo il vantaggio di 14-12 e tra le polemiche per l'ultima stoccata. (La Gazzetta dello Sport)

Furia Cerioni: "I giudici? Spero siano solo incompetenti...". Protesta ufficiale dell'Italia col Cio

Macchi è medaglia d'argento nel torneo individuale del fioretto maschile. L'azzurro è stato sconfitto nella finale dell'oro all'ultima stoccata dall'atleta di Hong Kong Ka Long Cheung, il risultato finale è stato di 15-14. (gonews)

Il giudice invece ha sancito la ripetizione dell'assalto e anche nella terza occasione la decisione non ha trovato d'accordo Pippo e soprattutto il c. Anche perché il ragazzo pisano era in vantaggio 14-12 e, una volta raggiunto, ha creduto per due volte di avere piazzato la stoccata decisiva. (La Gazzetta dello Sport)

Stefano Cerioni non ci sta. si presenta ai microfoni Rai ed esprime tutto il suo disappunto. (La Gazzetta dello Sport)