Meloni a teatro e sul palco argentino spunta la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi
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E a Buenos Aires torna in scena Beatrice Venezi. Lo fa davanti a Giorgia Meloni, a cui la lega un rapporto di stima, nel corso della missione in Argentina della premier. La direttrice d'orchestra, nominata nel novembre 2022 consigliera per la musica dall'ex ministro Gennaro Sangiuliano e considerata un punto di riferimento nel suo campo dalla destra di governo - tanto da essere stata in corsa anche per essere nominata alla guida di alcuni teatri - ha tenuto a battesimo ieri l’evento conclusivo della visita della premier da Javier Milei (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Gli sguardi di intesa, gli abbracci fraterni, l’enfasi e la retorica dei complimenti reciproci («questa è casa tua», l’ha accolta l’argentino), confermano quanto solida e strategica sia la pur giovane alleanza tra i due sovranisti. (Corriere Roma)
Buenos Aires, 20 novembre 2024 Meloni riceve dal sindaco di Buenos Aires, Jorge Macri, le chiavi della città al Teatro Coliseo: "E' un grande onore per me, custodirò questa chiave con la stessa determinazione con cui molti italiani hanno contribuito a fare di questa nazione la grande nazione che è, la ringrazio e penso ci rivedremo molte altre volte. (ilmattino.it)
Si è celebrata in Argentina la Giornata nazionale della sovranità, "concetto non negoziabile", si legge sul profilo X di Casa Rosada, la sede del governo argentino guidata dal... (Virgilio)
Meloni a comunità italiana a Buenos Aires: "Italia patria del cuore" 21 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
"Così l'Italia per quei milioni di persone che discendono da italiani, anche per quelle persone che in Italia non sono mai state continua a essere, per usare la definizione di un eroe del nostro Risorgimento, la patria del cuore, una casa perché la casa è quel posto che i piedi possono lasciare ma il cuore non lascia mai. (il Dolomiti)
La prima missione di Giorgia Meloni in America Latina si è chiusa mercoledì sera nella capitale argentina, con le note dell'inno di Mameli come colonna sonora e una platea di italo-argentini a cantare e applaudire in apertura di «Luz, camara, danza», il gala in omaggio al cinema italiano di cui la presidente del Consiglio è stata ospite d'onore. (Corriere della Sera)