Cefalù, ucciso dai fumi del camino. Il racconto dei sopravvissuti: “Stavamo male da ore”
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CEFALU’ — «Io e mia moglie stiamo molto male da ore — ha sussurrato il signor Elmo Pargmann al 112 — e gli altri in casa, al piano di sotto, non rispondono». Venerdì sera, poco dopo le 22, una telefonata ha fatto scattare l’allarme a Cefalù. Ma era troppo tardi: in una delle case vacanze più belle del borgo di Sant’Ambrogio — Villa Deodata — il monossido di carbonio fuoriuscito da un termocamino … (La Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Si è trasformata in tragedia la vacanza di una famiglia tedesca a Cefalù, in provincia di Palermo. A dare l’allarme è stato Elmo, prima di perdere i sensi. (Casteddu Online)
La residenza di Cefalù dove sono rimasti intossicati quattro turisti tedeschi, una dei quali è morto, si chiama villa Deodata e si trova in via Saponara. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il turista tedesco morto per le esalazioni da monossido di carbonio, forse sprigionato dal caminetto, a Cefalù, si chiamava Jonathan Feierabend, di 36 anni. I tre feriti, che si trovano in camera iperbarica, anche loro tedeschi, sono Katharina Feierabend, Elmo Pargman, di 63 anni e Patrizia Pargamann di 60. (Giornale di Sicilia)
Quattro turisti sono stati trovati intossicati da monossido di carbonio in una villa a Cefalù, nel Palermitano. Uno di loro è deceduto, aveva 36 anni. Gli altri tre sono stati trasportati in ospedale per essere sottoposti a trattamenti in camere iperbariche. (Tiscali Notizie)
Carmelina Ricciardello, 67 anni, proprietaria di Villa Deodata , si trovava in Toscana quando le è arrivata la notizia della tragedia. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
Leggi tutta la notizia Notte drammatica a Cefalù , nel Palermitano, dove quattro turisti tedeschi sono rimasti intossicati da monossido di carbonio all'interno di una villa. (Virgilio)