Giuseppe Barbaro morto in ospedale a Palermo dopo 17 giorni di ricovero: aspettava un'operazione alla spalla
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Giuseppe Barbaro, 76 anni, è morto dopo 17 giorni di ricovero nell’ospedale di Palermo Villa Sofia. L’uomo era in attesa di essere operato alla spalla dopo aver subito una frattura. I parenti della vittima hanno presentato un esposto grazie all’assistenza legale fornita dall’avvocato Andrea Dell’Aira. La procura ha aperto un’indagine. La sanità siciliana torna di nuovo nell’occhio del ciclone. Ospedale Villa Sofia di Palermo, Schifani convoca i vertici Morto Giuseppe Barbaro, l'esposto dei familiari Le parole del primario di ortopedia di Villa Sofia Ospedale Villa Sofia di Palermo, Schifani convoca i vertici Il governatore della Regione Renato Schifani, dopo l’accaduto avvenuto il 6 gennaio, ha convocato per giovedì pomeriggio il direttore sanitario e il direttore amministrativo dell’azienda “Villa Sofia-Cervello”, Aroldo Gabriele Rizzo e Luigi Guadagnino. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
Giuseppe Barbaro, 76 anni, è deceduto dopo un ricovero all’ospedale Villa Sofia, dove era stato portato per una frattura alla spalla causata da una caduta domestica prima di Natale. La famiglia, che ha denunciato presunte negligenze, ha presentato un esposto e ora la vicenda è al vaglio della Procura. (StatoQuotidiano.it)
Nei gi0rni scorsi, carenze di personale, qualche difficoltà organizzativa, criticità nelle attese erano state denunciate a più riprese. L’ultimo episodio è il più preoccupante: la procura di Palermo indaga sulla morte di Giuseppe Barbaro di 76 anni morto all’ospedale Villa Sofia dopo 17 giorni di ricovero in attesa di essere operato per una frattura. (BlogSicilia.it)
Un infortunio banale conclusosi in tragedia. Sono molti gli interrogativi dopo la morte di un pensionato di 76 anni, scomparso dopo 16 giorni di degenza presso l’ospedale Villa Sofia di Palermo. La caduta in casa e il ricovero (Today.it)
Da Palazzo d’Orlean… (La Repubblica)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Gli ospedali sono un luogo di cura ed inevitabilmente di sofferenza e morte. Saranno le inchieste a stabilire se nei casi di Maria Ruggia e Giuseppe Barbaro ci siano negligenze o colpe dei sanitari. PALERMO – Il 2024 si era chiuso con il caso della donna morta all’ospedale Ingrassia di Palermo dopo giorni di ricovero su una barella. (Livesicilia.it)