Ordinanze carta straccia a Torino: bidoni incendiati e marciapiedi invasi da distese di petardi [FOTO]

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Residui di petardi abbandonati ovunque: lungo strade e marciapiedi, nelle piazze e persino nei giardini pubblici. Ma non è solo questo il bilancio della notte di Capodanno a Torino: sono tanti anche gli animali che, spaventati dai rumori degli scoppi, sono fuggiti nella confusione. O morti, come il povero gufo di Brusasco. Ordinanze flop Nonostante il divieto imposto dall’ordinanza comunale, che vietava l’uso di petardi, anche quest’anno la norma è stata largamente ignorata, con decine di segnalazioni che hanno invaso i social. (TorinOggi.it)

La notizia riportata su altri media

TRENTO. Con l'avvicinarsi della notte di Capodanno, una delle principali preoccupazioni per molte persone è quella di riuscire a tutelare i propri animali domestici dalle conseguenze causate dallo scoppio di fuochi d'artificio e petardi. (il Dolomiti)

A darne notizia è stata l'Aidaa, che nei giorni scorsi aveva stilato una serie di regole da seguire per evitare che i cuccioli di casa si spaventassero troppo durante i rumorosi festeggiamenti. Il bilancio della notte di San Silvestro, tra morti e feriti, è impietoso e nonn ancora definitivo. (leggo.it)

Ogni anno i botti di Capodanno provocano spavento e disagio a moltissimi animali. Per questo la Polizia di Stato attraverso la pagina dell'Agente Lisa invita tutti a riflettere sull'impatto che questi rumori hanno sui cani. (Fanpage.it)

Brindisi – Capodanno senza feriti per i “botti”

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Tempo di Capodanno e di festeggiamenti ma senza dimenticare il benessere di cani e gatti che come oggi anno soffrono per i botti della notte di San Silvestro. Sono sempre di più gli italiani che scelgono di festeggiare nel rispetto degli animali. (ilmessaggero.it)

BRINDISI – Come era facilmente immaginabile, anche in provincia di Brindisi i divieti imposti dai sindaci, con tanto di ordinanze, per non consentire l’esplosione di fuochi pirotecnici alla mezzanotte di Capodanno sono stati puntualmente ignorati. (TeleRama News)