Nonostante l'ordinanza in tanti festeggiano con i fuochi d'artificio: "Il mio cane spaventato per tutta la notte"

Nonostante l'ordinanza in tanti festeggiano con i fuochi d'artificio: Il mio cane spaventato per tutta la notte
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ViterboToday INTERNO

A Capodanno l’ordinanza anti-fuochi d’artificio firmata dalla sindaca Chiara Frontini sembra essere stata ignorata da molti cittadini, scatenando un’ondata di proteste. L’ordinanza, pensata per tutelare la sicurezza pubblica e il benessere degli animali, proibiva esplicitamente l’accensione e l’esplosione di qualsiasi tipo di materiale pirotecnico nelle vie, piazze e luoghi pubblici del territorio comunale, con sanzioni previste fino a 500 euro per i trasgressori. (ViterboToday)

Ne parlano anche altre fonti

È da poco scoccata la mezzanotte quando nel parcheggio del ristorante “Bluefin“, sull’Aurelia in zona Portone, è tutto un crepitìo di botti e fuochi d’artificio per salutare il 2025. Ma non è una gioia condivisa perché tra il pubblico ci sono anche alcuni volontari di “Nati Liberi“, l’associazione che gestisce il rifugio per cani in via Saponiera, proprio dietro il ristorante. (LA NAZIONE)

“L’usanza, tipica di questo periodo, di sparare botti e petardi può avere conseguenze spesso molto gravi per tan… (La Repubblica)

Sin dal pomeriggio di martedì si sono uditi scoppi in città, aumentati notevolmente in prossimità della mezzanotte, quando qualcuno ha imbastito veri e propri spettacoli pirotecnici clandestini, e fino alle 2 circa. (IL GIORNO)

Polemiche a Porto Torres: botti e petardi nonostante i divieti

Il dato di fatto è uno. / pavia Le immagini sono diventate di dominio pubblico rilanciate attraverso internet, così come le rimostranze di diversi cittadini. (La Provincia Pavese)

È di 36 feriti il bilancio delle persone ferite nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia. Due persone sono state raggiunte di striscio da proiettili vaganti ma le loro condizioni non destano preoccupazione. (la Repubblica)

Nella città di Porto Torres è scoppiata la polemica, provocando lo stesso rumore della notte della vigilia del primo dell’anno, quando i minuti fino alla mezzanotte sono stati scanditi da forti boati per salutare il 2024. (L'Unione Sarda.it)