Botti a raffica. Morto un gatto. Due cani in fuga
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Non è bastato che l’amministrazione comunale di Voghera ricordasse, in vista dei festeggiamenti per il Capodanno, che il regolamento di polizia locale all’articolo 8 vieta per tutto l’anno di far esplodere petardi, fuochi d’artificio e botti, pena sanzioni da 50 a 300 euro. Sin dal pomeriggio di martedì si sono uditi scoppi in città, aumentati notevolmente in prossimità della mezzanotte, quando qualcuno ha imbastito veri e propri spettacoli pirotecnici clandestini, e fino alle 2 circa. (IL GIORNO)
Ne parlano anche altri media
È da poco scoccata la mezzanotte quando nel parcheggio del ristorante “Bluefin“, sull’Aurelia in zona Portone, è tutto un crepitìo di botti e fuochi d’artificio per salutare il 2025. La loro rabbia si taglia a fette: prima del 31 avevano chiesto al Comune di vietare i botti per non spaventare gli amici a quattro zampe (e gli altri animali presenti in zona) e l’amministrazione aveva risposto invitando i cittadini a un senso di responsabilità. (LA NAZIONE)
Ogni anno, i botti di Capodanno provocano spavento e disagio a moltissimi animali. Lo sa bene anche la Polizia di Stato che attraverso la pagina dell'Agente Lisa che anche per la notte di San Silvestro 2024 ha invitato tutti a riflettere sull'impatto che questi rumori hanno sugli amici a quattro zampe, soprattutto sui cani. (Fanpage.it)
Nella città di Porto Torres è scoppiata la polemica, provocando lo stesso rumore della notte della vigilia del primo dell’anno, quando i minuti fino alla mezzanotte sono stati scanditi da forti boati per salutare il 2024. (L'Unione Sarda.it)
"Non si possono più chiudere gli occhi di fronte all’ennesimo bilancio della notte di capodanno che vede un numero ingente di feriti, 309, 30 solo a Roma, tra cui 90 bambini, sequestri massicci di materiale esplosivo da nord a sud del paese" (Il Fatto Quotidiano)
Sono sempre di più gli italiani che scelgono di festeggiare nel rispetto degli animali. Tempo di Capodanno e di festeggiamenti ma senza dimenticare il benessere di cani e gatti che come oggi anno soffrono per i botti della notte di San Silvestro. (ilmessaggero.it)
Poi, allo scoccare della mezzanotte, tra tappi di spumante e urla parte il consueto «concerto» di botti, petardi, fontanelle e fuochi d’artificio. Le ordinanze arrivano puntuali a ogni vigilia. (La Stampa)