Influenza stagionale, sempre più persone dal medico, anche il Covid ha rialzato la testa

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Ticinonews.ch SALUTE

Oltre all'influenza stagionale, anche il Covid-19 ha rialzato la testa: nelle ultime due settimane del mese scorso si è passati da 5,42 casi su 100 mila abitanti a 7,74 casi. Per questa affezione, secondo il sito dell'UFSP, sembra sia stato superato il picco. L'incremento avutosi da metà dicembre per tutti i virus respiratori è rintracciabile anche nelle analisi delle acque reflue della maggior parte del Paese. (Ticinonews.ch)

La notizia riportata su altre testate

La frana, composta da rocce e terriccio, si è staccata da un versante lungo la SP10, invadendo la strada nel territorio di Rimasco e interrompendo i collegamenti verso le località di Rima, Rimasco e Carcoforo. (Meteo Italia)

In 10.500 a letto Nell’ultima settimana esaminata (23-29 dicembre) si stima che nelle Marche circa 10.500 persone si siano prese virus respiratori, non solo l'influenza stagionale vera e propria, ma anche patogeni tipo Rhinovirus, Adenovirus e Sars-Cov-2. (corriereadriatico.it)

Il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è pari a 9,56 casi per 1.000 assistiti, sotto la media nazionale che nell’ultima settimana del 2024 era pari a 10,13 casi per 1.000 assistiti secondo il report della sorveglianza RespiVirNet curato dall’Istituto superiore di Sanità. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Grossa frana in Valsesia, Piemonte: almeno 500 persone bloccate

Tutela della persona e in particolare dei minori dai reati commessi online; tutela del patrimonio di privati, imprese e istituzioni dalla criminalità finanziaria in rete; contrasto al cyberterrorismo; protezione delle infrastrutture critiche informatizzate strategiche per il sistema Paese. (Il Giornale d'Italia)

E’ la sintesi dell’ultimo report dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), che si prepara a monitorare l’andamento dell’epidemia stagionale quando al termine delle lunghe festività natalizie e di fine anno riapriranno le scuole, da sempre un formidabile vettore di trasmissione del virus (La Stampa)

L'imminente riapertura delle scuole dopo le festività natalizie potrebbe dare un'ulteriore spinta alla diffusione del virus influenzale. “L’epidemia è quasi al culmine -afferma Ettore Perreca, medico di medicina generale e presidente provinciale dell’Ordine dei Medici – il picco è previsto per il 15 di gennaio, con il ritorno sui banchi di scuola e l'abbassamento delle temperature". (LaVoceDiImperia.it)