Autisti Ncc in piazza contro le restrizioni volute da Salvini

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La Repubblica INTERNO

Marta Occhipinti Sono arrivati anche dalla Sicilia orientale e da tutte le altre province dell’Isola per protestare contro il decreto 226 del 26 ottobre del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che introduce alcune novità tra cui lo stop forzato di 20 minuti tra un servizio e l'altro e l'obbligo di comunicare dati sui clienti e il tragitto. Gli autisti Ncc (noleggio con conducente) della Sicilia… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Galli della loggia sui crimini di guerra e Annunziata dice che la Meloni non può passare da Biden a Trump. Travaglio la sfotte per il suo duello tv. E nel frattempo Alix partner calcola che i tagli di 40mila dipendenti avverranno già l’anno prossimo. (Nicola Porro)

Una protesta rumorosa, con i clacson suonati nelle strade del centro di Cagliari e il traffico rallentato. Sono una trentina le auto e i van scuri che questa mattina hanno percorso le strade del capoluogo sardo per protestare contro i decreti Salvini. (L'Unione Sarda.it)

CHIANTI FIORENTINO – Arriveranno anche dai nostri comuni, da Greve in Chianti, Barberino Tavarnelle, Radda in Chianti, San Casciano (e Poggibonsi). (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)

Il Tar del Lazio sospende anche il decreto interministeriale Salvini-Piantedosi sugli Ncc

Stop forzato di 20 minuti tra un servizio e l’altro e obbligo di comunicare al Mit dati su clienti e tragitto (missionline)

«Oggi il noleggio con conducente scende in piazza in dodici città italiane per fermare i Decreti Salvini, che colpiscono utenti e operatori puntando al fallimento di migliaia di aziende». «Da Roma a Milano a Palermo, passando per Napoli Firenze Venezia e molte altre città, la protesta del noleggio con conducente chiederà al Governo di fermare provvedimenti che hanno saltato il Parlamento e che infliggono punizioni medievali ad aziende e operatori che rispettano tutte le norme e pagano le tasse regolarmente. (Corriere TV)

La sospensiva è stata disposta fino alla trattazione del ricorso in camera di consiglio, fissata per il 13 gennaio 2025. (Il Fatto Quotidiano)