Justin Baldoni: "Ho trascorso la première di It ends with us in un seminterrato per colpa di Blake Lively"

Justin Baldoni: Ho trascorso la première di It ends with us in un seminterrato per colpa di Blake Lively
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Justin Baldoni, in un messaggio audio condiviso durante il The Megyn Kelly Show, ha raccontato l'esperienza negativa vissuta alla première di It Ends With Us sostenendo di essere stato costretto da Blake Lively a trascorrere l'evento in un seminterrato. Il regista del film aveva inviato il file ad alcuni dei suoi amici e partner nella produzione, ribadendo ciò che per lui era importante. L'esperienza di Baldoni alla première di It Ends With Us Il messaggio è stato fatto ascoltare prima che l'avvocato di Justin Baldoni, Bryan Freedman, esprimesse il punto di vista sulla situazione del suo cliente. (Movieplayer)

Ne parlano anche altri giornali

Lo scandalo è scoppiato poco prima di Natale quando il New York Times ha dato la notizia di una denuncia di per molestie sessuali che l'attrice Blake Lively ha depositato in tribunale per comportamenti inappropriati che l'attore e regista Justin Baldoni avrebbe tenuto sul set di It ends with us e poi nel corso della campagna promozionale del film (Cosmopolitan)

Il film è stato uno dei titoli "caso" degli ultimi mesi, così come lo era stato il libro best seller di Colleen Hoover da cui è tratto, poi tornato a nuova fama grazie a TikTok. E in effetti It Ends With Us - Siamo noi a dire basta, è una toccante storia sugli abusi e le violenze in famiglia, e come sopravvivere riprendendosi la propria vita. (Tiscali)

L'avvocato di Justin Baldoni, protagonista e regista di It Ends With Us, ha confermato che l'artista intende fare causa alla co-protagonista Blake Lively e ad altri per le accuse di molestie sessuali avanzate contro di lui. (Gamesurf)

Blake Lively contro Jason Baldoni: lei ufficializza la denuncia per molestie, lui querela il New York Times che per primo ha rivelato le accuse

Baldoni, noto per la serie tv Jane The Virgin, si è unito a una decina di querelanti che chiedono 250 milioni di dollari per calunnia e invasione della privacy: al centro è lo scoop del 21 dicembre in cui veniva messo in luce un clima tossico sul set ma che, secondo Baldoni e altri, sarebbe stato costruito ad arte usando comunicazioni "selezionate ad hoc" e "alterate, privandole del contesto e deliberatamente manipolate per ingannare" i lettori. (Sky Tg24 )

Gli avvocati di Blake Lively hanno accusato il team legale di Justin Baldoni di ricorrere alla tattica del “blame the victim” e cioè “dare la colpa alla vittima” per distrarre dalle accuse di molestie sessuali che l’attrice ha mosso contro il regista e co-protagonista di It Ends With Us. (Rolling Stone Italia)

Il 31 dicembre scorso, come rivela la stampa americana, Blake ha deciso di formalizzare l'accusa, intentando contro Baldoni e il suo team pubblicitario una causa federale in cui ribadisce che il regista l'ha sottoposta a molestie sessuali «inquietanti» durante la produzione di It Ends With Us. (Vanity Fair Italia)

Justin Baldoni: "Ho trascorso la première di It ends with us in un seminterrato per colpa di Blake Lively"