Bitcoin stabilisce nuovi massimi storici. Sarà un oro digitale?
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Le criptovalute sono in festa, e il motivo del mercato rialzista è chiaro. Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, e i Repubblicani sono vicini a prendere il controllo del Congresso. Il controllo del Senato e della Camera dei Rappresentanti potrebbe facilitare l'attuazione di normative favorevoli all'industria delle criptovalute. Un messaggio positivo su Bitcoin e l'industria blockchain è stato, infatti, un elemento importante della campagna presidenziale di Trump. (XTB)
Su altre testate
Un presidente dell’autorità di controllo di Wall Street entusiasta della moneta digitale. E leggi che liberino le compagnie del settore da vincoli e limitazioni. (la Repubblica)
La spinta, ormai non è una novità, arriva dall'ottimismo degli operatori per la criptovaluta dopo la vittoria alle elezioni presidenziali Usa di Donald Trump. MILANO. (La Stampa)
Il bitcoin ($) ha compiuto un nuovo balzo in avanti ed è salito verso l’importante soglia psicologica dei 90.000$ (facendo in questo modo registrare i nuovi massimi storici). La situazione tecnica rimane quindi costruttiva, con i principali indicatori direzionali che si trovano in posizione long e confermano la presenza di un solido trend rialzista. (Milano Finanza)
L’elezione di Donald Trump ha portato un certo subbuglio nei mercati finanziari. I “Trump trades”, le azioni e gli strumenti finanziari che gli analisti considerano avvantaggiati dal suo ritorno alla Casa Bianca, hanno registrato risultati notevoli. (Adnkronos)
Il bitcoin inanella un record dopo l'altro. La vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane e la probabile conquista da parte dei Repubblicani di entrambi i rami del Congresso hanno innescato un rally che ha portato il bitcoin a superare la soglia storica degli 81.000 dollari. (WIRED Italia)
Sono in flessione anche Ethereum (-3,8%), Binance (-2,9%) e Cardano (-7,2%). . (Tiscali Notizie)