Bologna e la classifica del Sole 24 Ore, Nomisma: «Le grandi città sono in difficoltà. Su affitti e case non sono state date risposte, si può costruire senza consumare suolo»

17/12/2024 INTERNO

«Le classifiche mi scaldano il giusto, capisco il tentativo di creare standard comuni ma è sempre complesso fare confronti su città così diverse. Detto questo, è evidente che ci troviamo di fronte ad alcuni problemi di fondo che riguardano le grandi città», dice Luca Dondi, executive board member di Nomisma e grande esperto del mercato immobiliare. Bologna perde 7 posizioni ma resta nella top ten, Milano va anche peggio e le altre grandi città sprofondano nell’Indagine del Sole 24 Ore sulla qualità della vita. (Corriere della Sera)

Su altri media

Sono solo alcune delle sfide che i sindaci dei capoluoghi di provincia italiani stanno affrontando in questo momento storico. Sfide che miglioreranno la qualità della vita dei cittadini che le abitano oggi - e che vedremo, forse, già riflesse nei risultati 2025 - ma soprattutto di coloro che ci vivranno in futuro. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Due posti persi rispetto alla performance del 2023. Una città e una provincia che si dibattono tra eterni problemi irrisolti, ma con qualche segnale incoraggiante, che può far sperare in una faticosa risalita della classifica. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Quest’anno, per la prima volta, Bergamo è stata incoronata come la provincia con la miglior qualità di vita in Italia da Il Sole 24 Ore, scalzando concorrenti storiche come Trento e Bolzano, che rimangono comunque sul podio rispettivamente in seconda e terza posizione. (Demografica | Adnkronos)

A dirlo è la “Classifica annuale dellla Qualità della vita” pubblicata dal Sole 24 Ore, elaborata analizzando 90 indicatori, distribuiti in sei macro-categorie tematiche: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia, società e salute, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. (WIRED Italia)

Se il Nord brinda al successo, il Sud piange sotto il peso di disuguaglianze e inefficienze. Il dato più inquietante emerge dall'ultima classifica del Sole 24 Ore: tutte le città in fondo alla graduatoria sono governate dal Partito democratico o da coalizioni progressiste. (Secolo d'Italia)

Una sorpresa non solo per il dato assoluto, ma per uno dei due indicatori che migliora: Giustizia e sicurezza (con Ambiente e servizi). Moroni La classifica 2024 del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita riflette un anno pieno di sorprese. (il Resto del Carlino)