Mamadi Tunkara ucciso a coltellate per una ragazza, Sadate Djiram confessa: «Stava con la mia ex, ero geloso». Lei è una giovane italiana

Mamadi Tunkara ucciso a coltellate per una ragazza, Sadate Djiram confessa: «Stava con la mia ex, ero geloso». Lei è una giovane italiana
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
leggo.it INTERNO

La gelosia per una donna contesa dietro alla morte di Mamadi Tunkara, il vigilantes ucciso a Bergamo il 3 gennaio. Il suo ex fidanzato, Sadate Djiram, 28 anni, richiedente asilo del Togo in Italia dal 2024, incensurato, era geloso e ha voluto «vendicarsi». Poi ha tentato la fuga all'estero, ma è stato fermato in meno di 24 ore. Uno scenario del tutto imprevedibile, descritto dal procuratore aggiunto Maria Cristina Rota durante la conferenza stampa in Questura, che si è tenuta dopo l'arresto del presunto killer. (leggo.it)

Su altre fonti

Si tratta dell'addetto alla sicurezza del supermercato Carrefour, al piano interrato dell'edificio che ospita l'Ovs. Un uomo di 40 anni è stato accoltellato e ucciso in via Tiraboschi, nel pieno centro di Bergamo (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Il 28enne, ha riferito la procuratrice aggiunta di Bergamo Maria Cristina Rota in conferenza stampa, ha ammesso di aver ammazzato Tunkara perché sospettava che quest'ultimo avesse una relazione con l'ex compagna. (ilmessaggero.it)

Qui era stato consegnato ai colleghi italiani, a Chiasso, prima di essere portato in questura a Bergamo, dove ha confessato l’omicidio. A confessare il delitto l’uomo fermato in Svizzera nella mattinata di sabato 4 gennaio, poiché sprovvisto di documenti in regola. (L'Eco di Bergamo)

Omicidio di Bergamo, il vigilante lavorava per Top Secret

Inizialmente deciso a non rispondere agli inquirenti, Sadate Djiram, 28 anni, togolese, ha infine confessato l'omicidio, per ragioni di gelosia: pensava che la vittima avesse una relazione con la sua ex. (Corriere TV)

Stando alle prime informazioni, l'uomo sarebbe in stato di fermo di polizia. Si tratterebbe di un ventottenne originario del Togo. Di Wainer Preda (Prima Bergamo)

“Tutti ce ne avevano parlato come di un bravo ragazzo, serio, tranquillo e bene inserito nella collettività e per questo lo abbiamo assunto” spiega Matteo Mazzoni, presidente del gruppo. Mamadi Tunkara, 36 anni, originario del Gambia, l’addetto alla sicurezza, ucciso a coltellate ieri (venerdì 3 gennaio) a Bergamo, intorno alle 15:30 mentre si recava al supermercato Carrefour di via Tiraboschi, per prendere servizio, lavorava per la società ferrarese di sicurezza Top Secret. (Estense.com)