Pastasciutta antifascista a Senigallia: si scatena l’odio sui social. «Vi vedo bene a piazzale Loreto»

Pastasciutta antifascista a Senigallia: si scatena l’odio sui social. «Vi vedo bene a piazzale Loreto»
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corriereadriatico.it INTERNO

SENIGALLIA Haters scatenati contro la pastasciutta antifascista che si è svolta giovedì sera in via Oberdan. Presi di mira l’Anpi, promotrice dell’iniziativa, e il capogruppo del Pd Dario Romano. Un suo post con la foto della manifestazione ha alimentato odio e insulti, con oltre 400 commenti. Da Milano a Ravenna, passando per Bergamo, Bologna, Caserta, Foggia: un’ondata d’odio che ha coinvolto mezza Italia (corriereadriatico.it)

Ne parlano anche altre fonti

Gli odiatori social sono bipartisan e non fanno distinzioni tra destra, centro e sinistra. (ilgazzettino.it)

E il menù? Pasta condita con burro e parmigiano come la tradizione vuole. Ma non preoccupatevi, in alcuni, si mangerà anche nel weekend. (corriereadriatico.it)

Cosa ha scatenato la gogna mediatica? Un breve post pubblicato sul suo profilo Facebook da consigliere, con poche righe di testo ("Che bella serata" e i ringraziamenti ai promotori) e una foto di una tavolata lungo il Sile: uno scatto della "Pastasciutta antifascista", organizzata mercoledì sera dalla Filcams Cgil e dall'Anpi di Treviso, nel quartiere di Fiera, alle porte del capoluogo della Marca, sulla Restera, l'antica alzaia del fiume, un tempo solcata dai buoi che trainavano i barconi, oggi percorso frequentatissimo dai trevigiani per il jogging o una passeggiata in bicicletta. (ilgazzettino.it)

A San Pietro in Bevagna torna “H_Agibilis #oltrelebarriere”

Ecco allora, che la manifestazione, nata dalla famiglia Cervi per festeggiare il 25 luglio 1945, la destituzione e l’arresto del duce, si è svolta a Salvaterra di Badia Polesine con l’egida del Centro documentazione polesano e Ats Salvaterra, che ha concesso lo spazio necessario all’interno dell’area della Casa della cultura e della legalità in via dei Partigiani. (La Voce di Rovigo)

La sera del 25 luglio 1943, quando tornando dai campi, la famiglia Cervi scoprì che Mussolini era stato arrestato pensò che era tempo di festeggiare e mettere fine anche a quella fame che il fascismo aveva regalato a tutto il paese per 20 anni. (Luino Notizie)

L’associazione “Città per Tutti” ETS-ODV organizza la seconda edizione di “H_Agibilis #oltrelebarriere”, un momento di riflessione sui temi dell’integrazione, della percezione della diversità, delle discriminazioni e delle loro conseguenze su chi le subisce. (Tarantini Time Quotidiano)