Martina Guzzi morta per un «airbag difettoso», aveva 24 anni: l'incidente e la svolta nell'inchiesta

Martina Guzzi morta per un «airbag difettoso», aveva 24 anni: l'incidente e la svolta nell'inchiesta
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
ilmessaggero.it INTERNO

Tutta colpa dell'airbag: sarebbe stato appunto un airbag difettoso a causare la morte di Martina Guzzi, la 24enne morta in un incidente lo scorso 28 maggio a Catanzaro, in viale Magna Grecia. A scontrarsi erano state una Citroen C3 e una Ford Fiesta. La studentessa di Lettere in procinto di laurearsi, residente a Simeri Mare, era morta durante il trasporto in ambulanza dopo uno scontro frontale. Ma non sarebbe stata la violenza dell'impatto a provocare il decesso. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Martina Guzzi sarebbe morta per gli airbag difettosi Takata, la casa costruttrice giapponese fallita nel 2017 che rifornì le case automobilistiche di tutto il mondo. I dispositivi di sicurezza sono finiti anche su alcuni modelli della Citroen, la C3 e la DS3. (Virgilio Notizie)

Era il 28 maggio. L'incidente è avvenuto a Catanzaro: un'auto, durante un sorpasso azzardato, si scontra frontalmente con una Citroen C3, guidata da Martina Guzzi. (Torino Cronaca)

Ex studentessa del liceo artistico Basile D'Aleo, Silvia aveva tutta la vita davanti e progetti da realizzare.I (Monrealelive.it)

Martina Guzzi, «la prima vittima in Italia degli airbag difettosi» della Takata: la relazione choc dei consulenti della procura

Sarebbe stato un airbag difettoso a causare la morte di Martina Guzzi, la giovane di 24 anni rimasta vittima di un incidente lo scorso 28 maggio a Catanzaro, in viale Magna Grecia. Ma non sarebbe stata la violenza dell'impatto a provocare il decesso. (Today.it)

L'airbag difettoso, prodotto dalla Takata, ha rilasciato un corpo metallico ad alta velocità durante l'urto, causando ferite simili a quelle da arma da fuoco. L'incidente mortale che ha coinvolto Martina Guzzi a Catanzaro ha rivelato un grave problema legato al malfunzionamento dell'airbag della Citroën C3 che stava guidando . (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

«Si esclude altra lesività traumatica riconducibile all’incidente in cui è rimasta coinvolta la signora Guzzi Martina», e invece «dal punto di vista medico legale si può concludere che la sua morte sia in nesso di causalità diretta con un malfunzionamento del sistema di detonazione dell’airbag che, a seguito dell’urto, proiettava ad alta energia cinetica un corpo metallico con modalità di urto e lesività assimilabili a ferita d’arma da fuoco». (Corriere della Sera)