Tensione tra Israele e Papa Francesco: accuse reciproche su Gaza e permessi negati
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Nuova crisi tra Israele e Papa Francesco. Il Pontefice è tornato oggi a parlare di Gaza usando la parola "crudeltà". Tel Aviv risponde accusandolo di "due pesi e due misure". Botta e risposta anche sul permesso al Patriarca Pierbattista Pizzaballa di recarsi a Gaza per la visita pastorale alla vigilia del Natale. Negato, secondo Papa Francesco. Concesso, invece, secondo l'ambasciata israeliana presso la Santa Sede (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I rapporti tra Stato di Israele e Stato della Città del Vaticano sono ai minimi termini. Il ministero degli Esteri di Tel Aviv ha scelto i social per criticare con toni particolarmente duri le dichiarazioni di Papa Francesco sulla guerra a Gaza (Open)
Il Papa torna a parlare del chiacchiericcio come male da evitare. Anche e soprattutto tra i suoi collaboratori. E ai dipendenti della Santa Sede e del Governatorato della Città del Vaticano lancia un messaggio di distensione: se ci sono problemi parliamone e dialoghiamo. (Avvenire)
Il Papa ieri mattina, nel discorso di Natale alla Curia, aveva denunciato che il Patriarca non era potuto entrare nella Striscia, nonostante le assicurazioni di Israele. Lo riferisce il Patriarcato di Gerusalemme. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“La situazione della esclusione delle province di Frosinone, Latina e Rieti dalla Zona Economica Speciale (ZES) del Mezzogiorno sta assumendo toni paradossali e caratteristiche assolutamente torbide, tanto da obbligarci a formalizzare, se del caso anche a titolo personale, entro il 31 Gennaio prossimo, un formale atto di denuncia di violazione dei trattati EU in materia di concorrenza e di intervento arbitrario dello Stato nelle dinamiche dei mercati, laddove il nostro Paese non dovesse attivare il necessario percorso normativo, entro quella data, per ripristinare la legalità sulla materia degli aiuti di Stato”. (Frosinone News)
A Gaza non si combatte una «guerra» ma si compiono «crudeltà». Papa Francesco punta ancora una volta l’indice contro il governo e le forze armate israeliane – pur senza nominarle espressamente – per il massacro che stanno compiendo nei confronti della popolazione palestinese di Gaza. (il manifesto)
A Gaza altri 20 morti civili in attacchi Idf (Il Sole 24 ORE)