«Divieto simbolico, ma speriamo che fumino meno»
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Dal 2025 a Milano non si potrà più fumare nei ristoranti e bar all’aperto e neppure per strada se non in luoghi isolati, a 10 metri dagli altri. Dato che le multe in tre anni leggo che sono state solo 14, multe date per chi fumava alle pensiline del tram e in altri luoghi già vietati, e che la sanzione è solo 40 euro, credo che nessuno verrà mai multato e che anche questa sia una norma simbolica. Ma visto che la vendita degli alcolici in questi giorni è crollata a causa delle nuove norme stringenti sulla circolazione stradale, speriamo che crolli anche la vendita del tabacco (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Qui siamo al proibizionismo più vecchio, come quello americano di cui ridiamo ancora». «Per strada io devo poter fare quello che voglio. (leggo.it)
Si spengono le sigarette. La data segnata sul calendario è mercoledì prossimo, 1° gennaio. (Corriere Milano)
Vittorio Feltri non ci sta sul divieto di fumo che, dal 1° gennaio del 2025, impedirà ai tabagisti milanesi di fumare anche all’aperto a meno di 10 metri di distanza da altre persone. (Nicola Porro)
Nessun passo indietro. «Siamo nella giusta direzione», dice Marco Alloisio, presidente di Lega italiana per la lotta contro i tumori - Milano, commentando l’estensione del divieto di fumo in tutte le aree pubbliche che entrerà in vigore a partire da mercoledì. (Corriere Milano)
Qui siamo al proibizionismo più vecchio, come quello americano di cui ridiamo ancora». Devo essere tranquillo, seduto su un divano». (Corriere della Sera)
Milano inaugura una spietata lotta al fumo. Dal primo gennaio il divieto di fumare all’aperto sarà esteso a tutte le aree pubbliche della città. Sarà consentito fumare solo in luoghi isolati, con una distanza di 10 metri da altre persone. (Radio Radio)