A2A: a fine anno la produzione da rinnovabili oltre il 50 per cento
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Approvata la trimestrale, A2A ha presentato i conti relativi ai primi nove mesi. L’utile netto è aumentato del 68% a 710 milioni di euro, con un indebitamento in calo. Il consiglio di amministrazione ha anche approvato un aggiornamento del piano strategico al 2035, che prevede investimenti per 22 miliardi di euro indirizzati per 16 miliardi alla transizione energetica e per gli altri 6 miliardi all’economia circolare. (TGR Lombardia)
Ne parlano anche altre testate
"Questo ci da le energie, economiche e tecniche, per poter andare avanti nel piano che al 2035, 22 miliardi di investimenti divisi nei due soliti pilastri: transizione energetica ed economia circolare. (LA STAMPA Finanza)
Si sono chiusi con un utile "mai visto" i primi 9 mesi di A2a (in foto l’ad Renato Mazzoncini), in rialzo del 68% a 713 milioni di euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Parole al miele per Romelu Lukaku, attaccante del Napoli e della Nazionale: ecco che cosa succede quando parla ai compagni di squadra (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
È qui che A2A ha scelto di presentare l’aggiornamento del piano strategico da qui al 2035 e di dire che, proprio come gli aeroplani che qui venivano prodotti, ha intenzione di volare molto in alto nei prossimi anni, direzione elettrificazione e decarbonizzazione. (brescia.corriere.it)
Lo ha deciso nel corso del Consiglio di Amministrazione di A2A Spa, presieduto da Roberto Tasca, che ha esaminato e approvato l’Aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 che mantiene saldi gli obiettivi di crescita industriale del Gruppo definiti nel Piano di marzo 2024. (BergamoNews.it)
Ascolta la versione audio dell'articolo Il nuovo piano al 2035? «Lancia un messaggio chiaro: l’Europa deve realizzare infrastrutture per la transizione green per essere competitiva e autonoma». Le gare sulle concessioni idroelettriche? «Chi ci paragona ai balneari sbaglia: servono grossi investimenti e non si possono regalare asset strategici agli stranieri». (Il Sole 24 ORE)