A2A verso un utile record, in campo 22 miliardi per transizione energetica ed economia circolare
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Trainata soprattutto dall'aumento della produzione idroelettrica e della marginalità sulle vendite, il gruppo A2A si appresta a chiudere il 2024 con un utile «mai visto prima» da 800 milioni di euro. Un record storico, che apre sotto i migliori auspici un ambizioso piano di sviluppo decennale all'insegna della sostenibilità. Lo ha annunciato questa mattina, martedì 12 novembre, a Milano, l'Amministratore delegato del gruppo Renato Mazzoncini, presentando l'aggiornamento del Piano strategico 2024-2035. (Prima Brescia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Così la sindaca Laura Castelletti commenta i dati presentati ieri dalla multiutility. «I risultati della trimestrale di A2A e l'aggiornamento del piano industriale sono un segnale estremamente positivo e di grande soddisfazione per la nostra città. (brescia.corriere.it)
A2A aggiorna il proprio piano strategico 2024-2035 che vede confermati 22 miliardi di euro di investimenti nel periodo 2024-35: sei per l’economia circolare e 16 per la Transizione energetica. (BergamoNews.it)
Dall'impianto fotovoltaico di Fiera Milano, all'Acinque Ice Arena (Va), dal depuratore di Gavardo (Bs) all'impianto Forsu di Lachiarella (Mi). Renato Mazzoncini, ad di A2a, indossa il caschetto e presenta l'aggiornamento del piano 2024-2035 della multiutility milanese partendo dai tanti cantieri portati a termine negli ultimi mesi. (il Giornale)
Se quest’anno, sui conti dell’anno scorso, i dividendi incassati dalla Loggia sono arrivati a 75 milioni, già l’anno prossimo saranno 78 e nel 2036 (sui conti del 2035) arriveranno a 120 milioni di euro, quasi 15 milioni in più rispetto al precedente cronogramma di aumento dei dividendi. (brescia.corriere.it)
È su questo presupposto, citato dall’amministratore delegato Renato Mazzoncini, che si fonda l’aggiornamento del Piano strategico 2024-2035 di A2a. «Se vogliamo avere un’Italia e un’Europa più competitive, dobbiamo continuare con determinazione a realizzare infrastrutture per una maggiore autonomia energetica e una maggiore circolarità». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Con una sinergia saldamente incentrata sui due pilastri della Transizione energetica e dell’Economia circolare e che coniuga decarbonizzazione e competitività, il Piano conferma investimenti per 22 miliardi di euro. (Adnkronos)