Nei 9 mesi "utile mai visto prima". Rialzo del 68% a quota 713 milioni
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Si sono chiusi con un utile "mai visto" i primi 9 mesi di A2a (in foto l’ad Renato Mazzoncini), in rialzo del 68% a 713 milioni di euro. In rialzo del 33% a 1,8 miliardi il mol e del 13% a 898 milioni di gli investimenti, con ricavi in calo del 17% a 9,09 miliardi per la contrazione dei prezzi dell’energia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
Lo ha deciso nel corso del Consiglio di Amministrazione di A2A Spa, presieduto da Roberto Tasca, che ha esaminato e approvato l’Aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 che mantiene saldi gli obiettivi di crescita industriale del Gruppo definiti nel Piano di marzo 2024. (BergamoNews.it)
Una strategia che conferma investimenti per 22 miliardi di euro (suddivisi in 6 miliardi per l’economia circolare e 16 miliardi per la transizione energetica, che permetteranno di raggiungere nel 2035 un Ebitda di 3,3 miliardi di euro e un utile netto superiore al miliardo) e che si allinea, sostanzialmente, ai pilastri su cui poggia il Rapporto Draghi sulla competitività: innovazione, decarbonizzazione e autonomia. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Renato Mazzoncini, ad di A2a, indossa il caschetto e presenta l'aggiornamento del piano 2024-2035 della multiutility milanese partendo dai tanti cantieri portati a termine negli ultimi mesi. Progetti che hanno ispirato la nuova strategia del gruppo ora orientata alle infrastrutture energetiche e denominata LifeYards: i cantieri della Life Company per una transizione competitiva e la circolarità. (il Giornale)
Il margine lordo ha raggiunto 1,8 miliardi (+33%) grazie, ha spiegato la società, a «un eccezionale aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili a seguito di una elevata idraulicità» e al «positivo contributo del comparto energy retail». (Italia Oggi)
Lo ha annunciato questa mattina, martedì 12 novembre, a Milano, l'Amministratore delegato del gruppo Renato Mazzoncini, presentando l'aggiornamento del Piano strategico 2024-2035. Trainata soprattutto dall'aumento della produzione idroelettrica e della marginalità sulle vendite, il gruppo A2A si appresta a chiudere il 2024 con un utile «mai visto prima» da 800 milioni di euro. (Prima Brescia)
Esaminato e approvato, da parte del Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A., presieduto da Roberto Tasca, l’Aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 che mantiene saldi gli obiettivi di crescita industriale del Gruppo definiti nel Piano di marzo 2024. (Adnkronos)