Le Pen e Salvini rimandano a giorno dopo ballotaggi Francia scelta su eurogruppo destre

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Tiscali Notizie INTERNO

Il gruppo politico dell'estrema destra al parlamento europeo, Identità e Democrazia (ID), di cui fanno parte gli eurodeputati della Lega e quelli del Rassemblement National francese di Marine Le Pen, ha rinviato all'8 luglio a Bruxelles, la sua riunione costitutiva dopo le elezioni europee. La riunione era stata programmata inizialmente per mercoledì 3 luglio, lo stesso giorno in cui è previsto la riunione costitutiva dell'altro gruppo di destra, quello dei conservatori e riformisti europei (Ecr), in cui siedono gli euodeputati di Fratelli d'Italia (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

In Europa è l’ora dei tatticismi e delle pacche sulle spalle. (ilmattino.it)

Lo ha detto il co-presidente del gruppo dei Verdi, Bas Eickhout , al termine dell'incontro con Ursula von der Leyen. (Gazzetta del Sud)

I vertici del gruppo dei Verdi, a quanto apprende l'ANSA, questo pomeriggio avranno un incontro con la presidente della Commissione designata Ursula von der Leyen. L'incontro si inquadra nella girandola di colloqui che von der Leyen sta organizzando in vista della votazione dell'Eurocamera sul suo secondo mandato alla guida di Palazzo Berlaymont. (Tuttosport)

Ue, von der Leyen cerca sostegno all'Eurocamera per la sua conferma

Le parole nostalgiche e antisemite di alcuni giovani quadri del partito non resteranno senza provvedimenti. Forza nuova pronta ad adottarli: «Siete ben accetti».Non sono camerati che sbagliano,... (La Verità)

L’esito delle Legislative in Francia potrebbe complicare non poco la rielezione di Ursula von der Leyen. Mancano poco più di due settimane al voto che confermerà le nomine dei top jobs dell’Unione europea, con i lavori della decima legislatura che prenderanno il via ufficialmente il 16 luglio prossimo. (L'Opinione delle Libertà)

Vanno avanti le manovre della presidente della Commissione Ue uscente, Ursula von der Leyen, nel tentativo di trovare appoggio per la sua conferma. Al momento il principale ostacolo è rappresentato dal Parlamento europeo. (LA STAMPA Finanza)