Verdi Ue a von der Leyen, 'noi non in maggioranza con Ecr'

Verdi Ue a von der Leyen, 'noi non in maggioranza con Ecr'
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Tuttosport INTERNO

"Abbiamo avuto un incontro molto costruttivo nel quale abbiamo discusso sulla possibilità di una maggioranza stabile e democratica all'Eurocamera. In ogni caso, abbiamo detto chiaramente che i Verdi non saranno parte di una maggioranza che negozia o fa affidamento sull'estrema destra, inclusa Ecr". Lo ha detto il co-presidente del gruppo dei Verdi, Bas Eickout, al termine dell'incontro con Ursula von der Leyen. (Tuttosport)

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Se un pezzo di internazionale sovranista si appresta ad annunciare, questa mattina, una possibile riorganizzazione dei propri ranghi, Ursula von der Leyen si prepara invece a sfoderare il sorriso più smagliante e il programma politico più equilibrato pur di scampare alla trappola delle defezioni e dei franchi tiratori quando, giovedì 18 luglio, si presenterà agli europarlamentari riuniti a Strasburgo per la prima plenaria della legislatura, chiamata a votarle la fiducia. (ilmattino.it)

Von der Leyen cerca quindi di allargare i suoi negoziati nonostante le difficoltà poste dai veti incrociati delle diverse famiglie politiche europee. Qui il voto segreto espone la presidente alla trappola dei franchi tiratori. (LA STAMPA Finanza)

Forza nuova pronta ad adottarli: «Siete ben accetti».Non sono camerati che sbagliano,... Le parole nostalgiche e antisemite di alcuni giovani quadri del partito non resteranno senza provvedimenti. (La Verità)

Ue, i paletti dei Verdi a Ursula Von der Leyen: «Escluda i Conservatori». Le resistenze tra i Popolari

Dopo la vittoria del Rassemblement national (Rn) di Marine Le Pen al primo turno, e con l’inizio del semestre di presidenza dell’Ue dell’Ungheria di Viktor Orbán, un grande movimento di destre si sta mettendo in moto per creare le intese all’Eurocamera, l’unico grande ostacolo frapposto tra von der Leyen e la sua riconferma a capo della Commissione europea. (L'Opinione delle Libertà)

Ieri, a Bruxelles, la numero uno dell’esecutivo Ue ha avuto un incontro con i rappresentanti della formazione ecologista che nell’emiciclo vanta 54 seggi: un cuscinetto pregiato per assicurarsi un atterraggio morbido in caso di franchi tiratori nei ranghi dell’alleanza a tre teste che la sostiene: popolari, socialisti e liberali insieme hanno 399 eurodeputati, appena 38 in più della maggioranza assoluta di 361 necessaria per l’approvazione. (ilmessaggero.it)

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per falso in atto pubblico legato ai rimborsi delle cene a Mosca. (La Verità)