Iran, ansia per la giornalista Cecilia Sala in arresto a Teheran da nove giorni. «Comportamenti illegali»
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«Cecilia Sala sta bene, è in cella d’isolamento. Lavoriamo con grande discrezione per riportarla in Italia». Il ministro degli Esteri Antonio Tajani fornisce - di proposito, vista la delicatezza del caso - particolari limitati sull’arresto della giornalista del quotidiano Il Foglio e del gruppo Chora Media per cui è autrice del podcast Stories, fermata dalla polizia iraniana in albergo a Teheran il 19 dicembre scorso. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altre fonti
"Il Governo, dal giorno in cui è stata fermata Cecilia Sala, è al lavoro per cercare di riportarla in Italia. Stiamo lavorando in collaborazione con la Presidenza del Consiglio, il Ministero degli Esteri, la nostra ambasciata a Teheran, il nostro consolato a Teheran. (Sky Tg24 )
La giornalista italiana Cecilia Sala, in Iran per svolgere servizi giornalistici, è stata fermata il 19 dicembre scorso dalle autorità di polizia di Teheran. Lo rende noto la Farnesina, precisando che, su disposizione del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l'ambasciata e il consolato d'Italia a Teheran stanno seguendo il caso con la massima attenzione sin dal suo inizio. (Today.it)
A nord di Teheran, il carcere di Evin rappresenta uno dei luoghi più emblematici della repressione politica in Iran. Costruito nel 1972 durante il regime dello Shah Mohammad Reza Pahlavi, Evin fu inizialmente concepito come un centro per la detenzione di prigionieri politici. (Tiscali Notizie)
Fermato di passaggio all'aeroporto di Milano-Malpensa il 16 dicembre, proveniente da Istanbul e diretto in Svizzera, Mohammad Abedini-Najafabadi è stato bloccato su ordine della giustizia americana. Sull'arresto di Cecilia Sala si fanno sempre più fitte le nuvole di incognite, a partire dalle accuse a suo carico. (il Giornale)
Cecilia Sala nel 2023: "La paura ti protegge, il panico ti espone al pericolo" (La Stampa)
«Ogni persona che poteva e può essere utile per ottenere questo obiettivo si è messa al lavoro» ha aggiunto. Lo ha scritto il ministro della Difesa Guido Crosetto su X. (Il Sole 24 ORE)
