Maltempo, in salvo un gruppo di escursionisti del CAI di Parabiago bloccati in Valle d'Aosta
![Maltempo, in salvo un gruppo di escursionisti del CAI di Parabiago bloccati in Valle d'Aosta](https://q5.informazione.it/pics/12bb2204-0cae-4876-a549-9347de8b54fb.jpg?w=460&h=260&scale=both)
Sabato 29 giugno il gruppo del CAI di Parabiago è rimasto bloccato a causa del maltempo. Una trentina di escursionisti erano impegnati nell’escursione alla Tete de Valpelline a 3800 metri, la durata del percorso totale sarebbe dovuta essere di 8 ore tra sabato 29 e domenica 30. Tutti gli escursionisti hanno trovato riparo al rifugio e infine evacuati con l’elicottero tra la serata di domenica 30 giugno e la mattinata di oggi, lunedì 1 luglio. (LegnanoNews.com)
Su altre testate
Secondo una prima stima dovrebbero essere circa 600. E' ripartita questa mattina all'alba l'evacuazione dei turisti rimasti bloccati a Cogne a causa delle frane che hanno interrotto la viabilità verso il fondo valle. (Tiscali Notizie)
Maltempo in Piemonte: la situazione Una violenta ondata di maltempo ha colpito l'area settentrionale del Piemonte, causando frane e allagamenti. I vigili del fuoco sono stati impegnati in decine di interventi, mente sono diverse le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. (Today.it)
Piemonte e Valle d'Aosta hanno trascorso ore difficili. Ed ora è il momento della conta dei danni. Molte persone hanno rischiato di rimanere bloccate nelle vallate alpine del torinese, violenti nubifragi hanno colpito l'area di Noasca e la Valle Orco, dove autentiche cascate hanno scavalcato le strade dei paesi rischiando di travolgere tutto. (il Giornale)
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Prosegue il lavoro dei vigili del fuoco nell'area settentrionale del Piemonte, colpita dal maltempo dalla sera del 29 giugno: in due giorni fatti 374 interventi, al momento la situazione e' migliorata. (Il Mattino di Padova)
“Sul ripristino non è al momento possibile fare delle previsioni di breve periodo” spiegano le autorità dopo i gravissimi danni da maltempo in Valle D’Aosta e Piemonte che hanno isolato alcuni importanti centri come Cogne. (Fanpage.it)
Passata la piena, comincia la conta dei danni. (La Repubblica)