Franco Basaglia, 100 anni fa nasceva l'idealista che cambiò la psichiatria
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Nato a Venezia l’11 marzo 1924, Franco Basaglia proveniva da una famiglia benestante di origine vicentina che viveva in un palazzo in campo San Polo. Si era diplomato al liceo classico Foscarini, aveva studiato medicina a Padova. Nel mezzo c’era stata la seconda guerra mondiale e lui era finito in galera; era antifascista, sì, ma era stata sua madre Cecilia a farlo arrestare, preoccupata perché saltava da un tetto all’altro di Venezia per sfuggire alla polizia. (Corriere)
Se ne è parlato anche su altri media
Il 28 febbraio di quest'anno ha compiuto 100 anni. Nel video ripercorre alcuni dei suoi ricordi e dei suoi incontri e condivide alcune riflessioni personali sulla ricerca. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Per la presidente della Commissione di albo nazionale dei Tecnici della riabilitazione psichiatrica della Fno Tsrm e Pstrp, Roberta Famulari: "Non solo come medico psichiatra più influente del XX secolo, ma anche come colui che ha introdotto un moderno concetto di salute mentale, realizzando una rivoluzione, non solo scientifica ma soprattutto culturale in campo psichiatrico". (Quotidiano Sanità)
"La fisica è per nutrire l'intelletto. Per le emozioni, c'è la musica", dice Herwig Schopper che a 100 anni si siede ancora spesso al pianoforte. CERN È il "nonno" del Large hadron collider (LHC), ha dato una mano alla promozione della pace attraverso la costruzione di un laboratorio per la ricerca fondamentale in Medio Oriente e ha qualcosa da ridire sul Premio Nobel. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Che cos’è la Legge Basaglia, qual è la sua storia e a quali cambiamenti ha portato: il riassunto. C’è un bozzetto a cura di Emanuela L’Abate. (Tag24)
Sono passati cent'anni dalla nascita di Franco Basaglia, la persona che più di ogni altra in Italia combatté quello stato di cose e propose una strada nuova per la cura delle malattie psichiatriche, sottraendo i malati a condizioni che oggi chiameremmo disumane: privati della libertà, dell'identità, della dignità. (RaiPlay Sound)
Il 14 marzo alla Fattoria di Vigheffio, a cento anni dalla nascita dello psichiatra che colse nella malattia mentale anche una questione sociale e politica. In collaborazione con Università di Parma e Fondazione Mario Tommasini (Gazzetta di Parma)