Sanremo Giovani 2024: flop Auditel al debutto per Alessandro Cattelan

13/11/2024 CULTURA E SPETTACOLO

Primo appuntamento dei cinque previsti per Sanremo Giovani 2024 condotto da Alessandro Cattelan e prime "promozioni" per accedere alla semifinale dello show, con Mazzariello, Mew e Tancredi che hanno superato il primo turno del talent pensato per catapultare 4 artisti all'Ariston, a febbraio, come nuove proposte del Festival di Sanremo. Sanremo Giovani 2024, come funziona La commissione musicale di Sanremo giovani 24 i giovani artisti in gara su 564 candidati chiamati a convincere la Commissione Musicale composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia (insieme a Carlo Conti e Claudio Fasulo, giurati fuori onda), per poi diventare 12 con la "semifinale" del 10 dicembre e 6 con la finalissima del 18 dicembre, che andrà in onda su Rai 1, ai quali aggiungere altri 2 giovani finalisti espressi da Area Sanremo (Movieplayer)

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Mazzariello, Mew e Tancredi sono i primi semifinalisti della sezione Giovani di Sanremo 2024, il programma che decreterà chi sono gli artisti che debutteranno sul palco del Teatro Ariston al Festival di Sanremo 2025 accanto ai BIg in gara. (Il Giornale d'Italia)

La serata, condotta da Alessandro Cattelan, che ha visto sfidarsi 6 giovani talenti, ha premiato Mazzariello, Mew e Tancredi. Il primo turno di sfide di Sanremo Giovani andato in onda nella seconda serata di Rai 2 ha decretato i primi tre cantanti che accederanno alla semifinale. (DiLei)

Mew, Tancredi e Mazzariello sono i primi tre semifinalisti di Sanremo Giovani 2024. (la Repubblica)

Prima serata evitata come la peste, niente concorrenza rischiosa e anche un gran traino, in precedenza, ovvero il Sinner beniamino d’Italia impegnato live alla Finals di Torino. E dire che la prudenza ce l’avevano messa tutta. (la Repubblica)

C’è stata ieri la prima puntata del talent condotto da Alessandro Cattelan da cui usciranno i cantanti che andranno al Festival di Sanremo 2025 nella categoria Nuove proposte. (Rolling Stone Italia)

Merito dei 10 anni passati a condurre X Factor, un format in diretta rigidissimo che ha permesso a Cattelan di confrontarsi con i tempi strettissimi di un programma che non può permettersi di chiudere oltre un certo orario, ma anche di un controllo che ha sempre portato Alessandro a non perdere mai di vista la strada maestra, assicurata sia dalla sua lunga esperienza che da un carisma innato che era suo già ai tempi di TRL, lo show che gli ha permesso non solo di incontrare i grandi della musica internazionale ma anche di mettere a punto un linguaggio proprio. (Vanity Fair Italia)